In Italia Raymond Benson è meglio conosciuto per i suoi romanzi con protagonista James Bond, alcuni dei quali editi nella collana Segretissimo Mondadori altri da Alacrán Edizioni.

Il Giallo Mondadori n. 3053 presenta Ossessione (Torment, 2010), un recente romanzo che si rifà ad un tipo davvero particolare di storia noir.

Rick sta trascorrendo una vacanza in Giamaica, premio del suo capufficio per l’ottimo lavoro svolto, quando decide di lasciarsi andare ad una curiosità (all’apparenza innocente) da turista: provare su di sé l’efficacia di alcuni ritrovati “magici” del voodoo. Dopo essersi spruzzato addosso una polverina dalle promettenti quanto incredibili potenzialità (cioè far cadere tutte le donne ai piedi di chi la usi), va in spiaggia e attende il frutto di quella pratica magica: il risultato non si fa aspettare. Conosce una donna stupenda di nome Larissa ma la magia funziona al contrario: è lui a perdere la testa per lei e a divenirne ossessionato. (Il nomignolo della donna è Tormento, da cui il titolo originale del romanzo che in Italia si è scelto di rendere con Ossessione.)

Un grigio programmatore di videogiochi che in vacanza si innamora di una donna stupenda e misteriosa: cosa manca alla ricetta se non un’incredibile sequenza di guai e di pericoli mortali?

Larissa non tarda a scomparire, lasciando dietro di sé una scia di mistero: chi è veramente? Perché così tante persone la stanno cercando? Cosa ha a da spartire con spregevoli criminali? Nel tentativo di rispondere a queste domande Rick inizia una discesa all’inferno, all’inseguimento del suo Tormento con la mente offuscata dalla magia voodoo.

Benson tratteggia la figura di un eroe “normale” in una situazione che di normale non sembra avere molto. Rick non è un uomo d’azione («Nei film, l’eroe trova sempre il modo di distrarre l’attenzione del suo avversario e di disarmarlo. Ma quello non era un film e lui non era un eroe; solo un programmatore di computer di mezz’età») eppure sarà costretto a tuffarsi in un inseguimento fra USA e Giamaica nel classico “cherchez la femme” in chiave un po’ più moderna.

Benson è un autore, si diceva, che in Italia è meglio conosciuto nella collana Segretissimo, tradotto da quell’Andrea Carlo Cappi che volle l’autore statunitense nella scuderia di Alacrán (quando in essa Cappi aveva potere decisionale) con romanzi come Prima del buio (Face Blind, 2003) e Le ore del male (Evil Hours, 2001). In questa uscita nei Gialli Mondadori troviamo invece alla traduzione una colonna portante di Segretissimo: Giuseppe Settanni, un grande professionista al servizio di un lavoro di qualità.

Per finire, una curiosità intrigante. Durante una cerimonia voodoo “spettacolare” (nel senso che è in realtà uno spettacolino ad uso dei turisti in Giamaica), una donna del pubblico si lamenta con l’officiante di aver paura che il marito la tradisca. La risposta che si sente dare è questa: «Scrivi queste parole su un pezzo di carta che metterai sotto il cuscino di tuo marito: “Sator Arepo Tenet Opera Rotas”. Compra della Polvere Resta Qui nel negozio del tempio e spargila ogni notte sui suoi vestiti per una settimana.»

Al di là degli evidenti scopi commerciali del vaticinio, va notato che la frase in questione è il famoso “quadrato magico” che affascina saggisti e romanzieri da tempo immemore. È un gioco di parole, una frase palindroma composta da parole palindrome (sator-rotas, arepo-opera, e via dicendo) che ha duemila anni di età: uno dei ritrovamenti più antichi risale infatti alle rovine di Pompei. Ovviamente come tutti i giochi di parole antichi si presta a mille interpretazioni, e non manca chi dal quadrato è riuscito a tirar fuori il Vangelo di Gesù!