Trovate ancora in edicola Il Professionista Story - antologia a cadenza quadrimestrale delle avventure di Chance Renard presentate in ordine cronologico - Stefano Di Marino, nelle vesti di Stephen Gunn, regala ai lettori di ThrillerMagazine un racconto con protagonista il suo celebre e longevo personaggio.

Pantani d’inferno non è mai stato raccolto in volume, ed è possibile leggerlo (a puntate) solamente qui.

Proseguiamo la lettura di un’avventura esplosiva e tutta italiana di Chance Renard, e per chi si fosse perso le precedenti puntate, ecco i link: prima puntata (racconti/12655/), seconda puntata (racconti/12656/).

  

TERZA PUNTATA

 

— Sei pronto?

La voce è appena velata di apprensione. Quando sale in auto all’angolo di via Marconi, Silvia si porta appresso solo una scia di profumo. Mentre aspettavo ascoltavo Secret Words di Tito & Tarantula. Adesso c’è solo il silenzio. La guardo duro. — Io sì, tu no.

S’irrigidisce, piccata. Accosto l’auto a un bar e le faccio segno di scendere. — Vieni.

Con riluttanza mi segue. Dentro c’è una certa animazione, musica soffusa, luci basse. Ordino due shot di vodka Absolut. Bevo “a vetro” come si dice. Me lo ha insegnato Svetlana, ma è un’altra faccenda. Lei sembra intuire. Manda giù di colpo. Come un rituale guerriero. — Fratelli nella notte? — mi dice ammiccando.

— Scendi ai bagni — dico senza muovere un muscolo del viso. Lei sbatte gli occhioni. Forse ha frainteso, ma di fronte alla mia faccia abbozza e obbedisce. Io aspetto un paio di minuti, pago e scendo, nessuno fa caso a noi. Di sotto i rumori della sala arrivano attutiti. Bagni di lusso, specchi, marmo e pannelli di legno lucido.

  

Per continuare a leggere, ecco il link: racconti/12657/