E' uscito The Eye, il secondo thriller sovrannaturale di David Moreau & Xavier Palud - nonché loro secondo film in generale, dopo Them -, remake dell'omonimo film cinese del 2002, distribuito in Italia dalla Mediafilm.

Un thriller teso e inquietante sin dalle prime immagini, che ci costringe a porci due fatali domande: Ma siamo proprio sicuri di sapere cos'è la disabilità? E siamo proprio sicuri che avere poteri paranormali sia sempre un vantaggio?

Per la giovane e bella Sydney Wells, protagonista del film, cieca sin dall'infanzia, è arrivato il momento della verità. Dopo oltre venti anni vissuti nel buio, ora, finalmente, può sottoporsi ad un doppio trapianto di cornea. L'operazione riesce, ma rivela un piccolo effetto collaterale: da quel momento in poi, infatti, la vita di Sydney è infestata dai fantasmi!

Attraverso una narrativa psichedelica, basata soprattutto sull'alta tensione e sui repentini colpi di scena, si snoda la vicenda di Sydney, una ragazza diversamente abile che ha conquistato la propria indipendenza vivendo da sola e affermandosi come stimata violinista, i cui guai iniziano proprio quando, più per compiacere la sorella che per se stessa, decide di sottoporsi ad una delicato intervento chirurgico per eliminare il suo handicap.

Tutti gli equilibri vengono rimestati; il suo mondo, che per anni ha avuto la forza evocativa della sua immaginazione, ora assume un aspetto completamente diverso, ossessionandola!

Il film, narrato dall'esclusivo punto di vista della protagonista – interpretata da un'efficace ed onnipresente Jessica Alba -, mostra una realtà distorta a cui nessuno, neanche chi vorrebbe aiutarla, può credere fino in fondo; con un crescente senso di impotenza e di angoscia da parte sua.

In bilico tra sogno e realtà, tra razionalità e possibile follia, la giovane violinista dovrà mettercela proprio tutta, lottando contro il desiderio di rimpossessarsi del proprio handicap e quindi della propria libertà, per svelare il mistero che sta dietro ai suoi nuovi occhi e poter ritrovare, finalmente, la pace.

Scritta da Sebastian Gutierrez – sceneggiatore di film come Gothika e Judad Kiss -, questa versione di The Eye, più caotica e spettacolare dell'originale, mostra come la protagonista, dopo essersi conquistata un'esistenza appagante e di successo nonostante il suo handicap, debba ricominciare da capo, combattendo contro la "cecità mentale" delle persone, che non vogliono crederle.

La storia, sostiene la produzione, è basata su un fenomeno scientifico reale denominato "memoria cellulare" in cui la persona che ha subìto un trapianto d'organi assume gli atteggiamenti di chi li ha donati. Non so quanto questo sia vero, considerando la trama surreale del film, ma se vi piacciono le storie cupe, ricche di suspense, di effetti speciali sonori e visivi, e di repentini colpi di scena, che fondono bene il mystery e l'horror, allora questo film fa per voi!