Nel 2010 la produzione del 23esimo film di 007 fu sospesa a tempo indeterminato per via dei problemi finanziari della MGM. Questa ferale notizia fu presto confermata dalla dirigenza dell'azienda e fece temere un definitivo addio alla serie più longeva del cinema. Fortunatamente, il progetto è di nuovo in pista e i primi ciak sono attivi a Londra, nei Pinewood Studios.

Il doppio zero della sua sigla l'autorizza a uccidere, non ad essere ucciso.” M - Agente 007 - Licenza di uccidere

Per la terza volta consecutiva vedremo protagonista Daniel Craig nei panni di Bond (si dice che avrà la barba?!). L’attore britannico, più vicino a un novello emulo di Steve McQueen che all’impareggiabile mister universo Sean Connery, ha un contratto che prevede quattro film, per cui i detrattori dovranno digerirlo ancora per un po’ (sigh…).

Javier Bardem sarà il cattivo al posto di Tom Hanks che ha rifiutato (per lui ormai solo ruoli confettati come nell’ultimo “L'amore all'improvviso”, 30 milioni di dollari di budget, poco più di 50 di incasso e stroncato da dozzine di recensioni negative). Parte, quella del villain, che spesso ha la stessa valenza di Bond per la funzionalità della trama (ricordate il nostro Adolfo Celi nella parte di Largo, esponente di primo piano della famigerata organizzazione Spectre?).

L'uomo è salito in cima all'Everest e sceso fino in fondo all'oceano. Ha lanciato razzi sulla luna. Spaccato l'atomo. Compiuto miracoli in ogni campo dell'attività umana. Eccetto il crimine.” (Goldfinger)

Ralph Fiennes compare nel cast anche se non si sa bene in quale ruolo. Probabilmente in quello interpretato già da Donald Pleasance, Telly Savalas, Charles Gray e Max Von Sydow, ossia Ernst Stavro Blofeld, il capo della Spectre.

Confermata Judi Dench nella parte di M., le bond girl saranno due, la modella francese Berenice Marlohe e l’attrice inglese Naomie Harris (saga dei Pirati dei Caraibi).

Bond (mentre spoglia una Bondgirl): “Cosa non farei per l’Inghilterra

Una curiosità: c’è anche Ola Rapace, l’attore svedese, famoso per essere l’ormai ex marito di Noomi Rapace la Lisbeth Salander della trilogia di Stieg Larsson

A dirigere niente di meno che il premio Oscar Sam Mendes che pur non avendo brillato nelle prove successive ad American Beauty si cimenterà in un film di pura azione e adrenalina. Vedremo se sarà all’altezza.

Mister Bond! Lei compare con la tediosa inevitabilità di una stagione non amata…” Agente 007: Operazione Moonraker

La storia è scritta da John Logan (Il gladiatore, L’ultimo samurai). Qualche tempo fa si era diffusa la notizia che Bond 23 sarebbe stato intitolato Carta Bianca, come adattamento del recente omonimo libro di Jeffery Deaver che lo ha scritto come continuazione delle opere di Ian Fleming.

La Eon Productions ha poi ufficialmente smentito qualsiasi legame tra Bond 23 e Carta Bianca.

Che bella collezione di cervelli malati, per ideare un piano come questo!” - Bond

Le location straniere, scelte con un occhio un po’ alle amenità ed un po’ al budget saranno Istanbul e la Cina (si era parlato di India per una spettacolare scena che vedeva al centro un incidente ferroviario, ma a causa di lunghezze burocratiche si è rinunciato).

Abbiamo recentemente letto che Hugh Jackman si è detto pentito di aver rifiutato la parte ai tempi di Casino Royale.

"Il mio agente mi chiamò e mi propose Casino Royale, ma io rifiutai perché stavo per girare Wolverine", ha raccontato Hugh al sito Worst Previews, "Come tutti i miei colleghi, ho sognato anche io di calarmi nei panni di James Bond ma allora non era il momento giusto, se ci sarà occasione non mi tirerò certo indietro".

Solo ai limiti estremi possiamo capire chi siamo veramente.” - Bond

Un chiaro invito alla produzione a cui ci uniamo caldamente, visto che Craig non ci ha mai convinto né per il physique du rôle né per l’interpretazione monolitica e completamente priva di quel sense of humour molto inglese che per esempio ha reso indimenticabili Sean Connery e Roger Moore e perché no anche Pierce Brosnan.

Altri attori che candideremmo molto volentieri come valide alternative sono Clive Owen e Gerard Butler e come outsider la star della serie TV Nip/Tuck, l’australiano Julian McMahon.

Daniel Craig farebbe bene a stare sul chi va là, perché pretendenti al suo ruolo non ne mancano e sembrano tutti all'altezza (anche fisicamente…)

"Vodka e martini!, agitato non mescolato” - Bond