Il corpo di una donna orrendamente mutilato viene trovato dalla polizia di Atlanta. Sangue e violenza il marchio di fabbrica dell’assassino. Michael Ormewood, un reduce della guerra del golfo arruolatosi nel dipartimento di polizia di Atlanta, viene chiamato ad occuparsi delle indagini. Ma la scia di sangue che attraversa la città non è destinata a fermarsi, e l’assassino sembra avvicinarsi a Michael, dopo poche ore, infatti, il cadavere delle sua vicina di casa viene ritrovato nel cortile della sua villetta. A Michael viene affiancato un compagno: Will Trent, agente del Georgia Bureau of Investigation, dal passato oscuro e pieno di ombre. Insieme i due cominciano a dipanare una matassa di intrighi e misteri che li porterà a chiedersi se dietro i misteriosi omicidi vi sia un solo autore o se in realtà si nasconda una verità più complessa e oscura, su cui tante ombre sembrano adagiarsi con crudeltà.

L’ombra della verità di Karin Slaughter è pubblicato in Italia da timeCRIME (branca thriller dell’editore Fanucci), e rappresenta il primo volume di una trilogia dedicata dalla grande scrittrice americana ai suoi due detective. Il libro, dalla splendida edizione e dal prezzo competitivo, si sta imponendo nel nostro mercato creando spazio a questa nuova scrittrice e dando luce ad un’autrice che, sebbene ancora poco conosciuta in Italia, nel suo paese e nel mondo ha venduto oltre venticinque milioni di copie.

La Slaughter è un’autrice di grande spessore e in questo suo libro riesce a mettere in piedi una struttura complessa e di grande efficacia. I diversi e multiformi punti di vista, e i continui salti temporali, si intrecciano nella dimensione narrativa delineando uno scenario appassionante e accattivante, che imprigiona il lettore in un vortice narrativo che lo costringono a sfogliare febbrilmente le oltre cinquecento pagine del romanzo. L’intreccio è solido e di grande mestiere, i canoni della suspence sono rispettati e conducono a un finale inaspettato e sconvolgente.

I due personaggi sono ben delineati e approfonditi, di grande fascino, all’interno della vicenda evolvono, mutano e cambiano sorprendendo il lettore e dimostrando profondità intellettuale ed empatia. Lo stile di scrittura è elegante e diretto, con dialoghi taglienti e veloci, descrizioni efficaci e ritmo coinvolgente.

La tensione sale pagina dopo pagina e il finale diviene parossistico e incalzante, ingegnoso e diabolico. Una grande prova di una grande autrice.

Un romanzo che sarà impossibile smettere di leggere.