Quante volte guardando le serie tv abbiamo visto gli uomini della scientifica raccogliere le prove, delimitare il perimetro della scena del crimine, e procedere ai rilievi fotografici? Sono attività che ormai sono entrate nell'immaginario collettivo di tutti gli appassionati di narrazione crime e poliziesca. Ma come funziona veramente? Quali sono le reali procedure e i metodi che si applicano? Questa o quella serie sono rigorosi nel presentarcele o si lasciano andare a banali spettacolarizzazioni?

Per sapere la verità è necessario leggere Guida alla scena del crimine. Metodi e procedure di Ian K. Pepper, di recente pubblicato in Italia da Odoya.

L'autore del testo è un famoso docente inglese di Crime Scene and Forensic Science che ha tenuto corsi in tutto il mondo e collabora da tempo con le Forze di Polizia, e l'edizione italiana è ulteriormente arricchita da diversi interventi di Carmelo Pecora, ex-ispettore capo della Polizia Scientifica, che con piglio pratico ed efficace fa il punto sulla situazione italiana.

Gli argomenti trattati sono di grande impatto, come ad esempio "L'approccio alla scena del crimine", "La tracceologia forense" (fibre, vetro, capelli o peli, vernice e terriccio), "Armi da fuoco", "Terrorismo, omicidi di massa e disastri (gravi incendi)", e tanti altri.

Si tratta di un manuale chiaro, scritto in maniera avvincente e con un ricco apparato fotografico. Ci sono svariati rimandi a casi concreti e di cronaca che rendono la lettura ancora più appassionante, e proiettata nella realtà. La narrazione ha un taglio divulgativo e pratico che fanno si che anche i non addetti ai lavori possano entrare in un mondo sconosciuto ai più, ma che trasmette il fascino recondito, e mai sopito, dei grandi investigatori della storia. Perché in fondo, tra il laboratorio in cui Sherlock Holmes svolge i suoi esperimenti, nell'ormai celeberrimo appartamento al 221B di Baker Street, le strade americane dei vari CSI, e la realtà delle Scienze Forensi che vengono spiegate in questo libro, corre un unico lineare filo rosso che attraversa la storia, la finzione e la realtà, con il solo è unico scopo di scoprire la verità.