Enzo G. Castellari, già membro di una dinastia che tanto ha dato al cinema italiano come quella dei Girolami, è regista di polizieschi (Il cittadino si ribella e Il grande racket), di western (Vado...l'ammazzo e torno e Keoma), di avventurosi (L'ultimo squalo e Il cacciatore di squali), bellici (La battaglia d'Inghilterra) e postatomici (1990: I guerrieri del Bronx). Quentin Tarantino lo adora a tal punto che rifarà il suo Quel maledetto treno blindato.

Ora Castellari viene analizzato a fondo in Il cittadino si ribella, volume edito dall'editore specializzato Profondo Rosso. Il saggio presenta sia gli interventi critici di Franco Prono, Elisa Grando, Federico de Zigno, Domenico Monetti, Luca Pallanch, As Chianese e la redazione di Buio in sala sia le testimonianze di due suoi parenti come il regista Romolo Guerrieri e l'attore Enio Girolami e altri collaboratori come lo sceneggiatore Luigi Montefiori.

Il cittadino si ribella. Il cinema di Enzo G. Castellari

a cura di Gordiano Lupi e Fabio Zanello

Profondo Rosso Editore, 2006

pp. 319

€ 25,00