Succedeva ogni giovedi che Gaetano Filippelli veniva fermato per strada e riconosciuto come l’attore dell’Ispettore Indelicato ma quella volta la signora Olandesina lo trovò a pranzare nel ristorante “Alle scalette. Da Nicola” e lo supplicò di interessarsi al suo misterioso caso: il furto della 1851, la sua bicicletta, portata da Amsterdam circa cinquant’anni prima, quando decise di trasferirsi a Napoli per amore. Innervosito per essere stato interrotto nella degustazione di una delle specialità di Nicola, gli spaghetti con le vongole, l’ispettore Indelicato decide di investire i nipotini del ristoratore della risoluzione del caso ed Emma, Alessandro e Giampaolo si buttano con entusiasmo a capofitto nell’indagine.

A partire da quel momento saranno ben cinque le bici a scomparire nel quartiere e soltanto il ritrovamento di uno scontrino vicino al luogo del furto della 1851 metterà  i ragazzi alla ricerca del ladro.

Ostacolati dalle antipatie dei cugini Palumbo, indirizzati dal fiuto della Signora Cozzolino (il loro cane bastardino), spiazzati dalle manie di un ladro che restituisce ogni volta la sua refurtiva, i tre cuginetti dovranno utilizzare tutto il loro acume investigativo ed il loro coraggio per risolvere questo “fatto” delicato lasciandosi ispirare ogni volta da una pietanza irresistibile di Nicola.

Il fatto della bici rubata è il primo numero della serie La Banda delle polpette, la collana scritta da Carolina Capria e Mariella Martucci è edita dalla Mondadori, e ci trascina in una serie di strampalate investigazioni che vedranno impegnati i giovani Emma, Alessandro e Giampaolo nella risoluzione di alcuni piccoli e grandi misteri ambientati a Napoli, fra ottime pizze e amici simpatici e impiccioni. La banda delle polpette vedrà la sua nascita alla fine del primo volume e sarà consacrata nell’ambiente bizzarro della mitica scassarola.

Lo stile fresco, divertente e accattivante delle due autrici ha conquistato da subito i giovani lettori arrivando nel giro di pochi mesi a ben quattro uscite della Banda delle polpette. La trama è accattivante e ben strutturata, la suddivisione in capitoli divertente e azzeccata (ognuno parla di un “fattariello”), i diversi piccoli misteri si incastrano l’uno nell’altro portando da una soluzione inspiegabile all’altra, e in ogni caso risolto faranno bella mostra di se l’intelligenza, l’arguzia e la simpatia dei nostri piccoli investigatori.

Il primo numero della serie ha sancito l’esordio di due giovani scrittrici conosciutesi nel 2005 a Torino per motivi di studio. Ora vivono a Milano e lavorano insieme scrivendo libri e sceneggiature per la televisione.

Entrambe ricordano che a suggellare la loro amicizia fu un piatto di pasta con le zucchine…e da allora le pietanze più sfiziose hanno trovato posto nell’appendice di ogni pubblicazione della banda delle polpette,quasi a sancire uno stretto legame tra “buon gusto” e… cose “ben fatte”!!

                                                                                                                                              

La banda delle polpette. Il fatto della bici rubata – di Carolina Capria e Mariella Martucci – Mondadori – pagg. 160 – euro 5.90

Giudizio ***** eccellente