Viene presentato oggi, giovedì 08 maggio, al cinema Delle Palme di Napoli in anteprima nazionale il film Chiamami Salomè di Claudio Sestrieri. Il film, in uscita il 9 maggio anche a Roma, Milano e Torino, è interpretato da Ernesto Mahieux (Erode), Elio Germano (Giovanni), Carolina Felline (Salomè) e Caterina Verteva, ed è la versione contemporanea del celebre dramma di Oscar Wilde ambientato nel mondo della malavita globalizzata.Si tratta di un'operazione cinematografica basata sulla convinzione che i classici possiedano un'intrinseca capacità di riaccendersi, di volta in volta, in sempre nuovi e diversi contesti.

Tutto in una notte. Una notte di luna piena, una notte interminabile di festa, nel corso della quale un vecchio capobanda perde il potere e la voglia di vivere, un innamorato respinto perde la vita, l'ostaggio di un sequestro in crisi mistica perde la testa e un'adolescente incantevole e incantatrice perde la verginità e conosce, allo stesso tempo, i misteri della vita e quelli della morte. Tutto questo è Salomé, l'atto unico di Wilde ripensato per il pubblico attuale del cinema, con il desiderio di rispettarne non solo lo spirito ma anche, in gran parte, la lettera.

Estate. Una fabbrica abbandonata al cui interno spicca una scenografia clonata da un "peplum" anni '60.

La location ideale per la festa di Erode, un boss della criminalità organizzata incrinato dagli anni, deciso a far colpo sugli uomini della banda americana di cui è tributario.

Ma più la notte si accende, più tutt'intorno a lui il mondo sembra lasciarsi andare, più il malessere esistenziale del vecchio boss esce allo scoperto.

Non ha occhi che per Salomé, la figlia di primo letto della moglie Erodiade, la figlia di suo fratello che ha fatto eliminare proprio per sposarne la donna.

Erode nutre per la ragazza, ancora adolescente, una passione incontenibile che lo sta, giorno dopo giorno, consumando. Una passione altrettanto forte di quella che invaderà la ragazza quando potrà vedere il prigioniero segreto del patrigno. Ma Giovanni, il giovane figlio di papà rapito da un anno, mai riscattato dalla famiglia e in preda ormai a un vero e proprio delirio religioso, la rifiuterà sdegnosamente. 

Così, quando al termine della notte, Erode riuscirà a convincerla a danzare per lui offrendogli il suo corpo, la ragazza chiederà come premio proprio la testa del "profeta" che ha rinnegato il suo amore.