Torna l'ispettore Coliandro su Rai Due. Sono due i Film Tv della quarta serie: 666 e Anomalia 21.

Nel primo ritroviamo Coliandro che, trasferito al reparto cinofilo della questura, è alle prese con dei cani "disturbati", ma non esita ad abbandonare i cuccioli e per proteggere sua nipote si infiltra in un giro di sette sataniche.

Nel secondo episodio ancora una volta Coliandro non è al commissariato, ma è stato trasferito all'ufficio passaporti. Da qui però riesce a rintracciare l'indirizzo di Jelena (Gilda Lapardhaja) la giovane che vive sotto protezione e con falsa identità nei pressi di Bologna, l’ultima testimone a conoscenza di fatti che possono far condannare un boss dei casalesi. Ormai immerso nel caso fino al collo Coliandro, seppur goffamente, lo porta a termine.

Story editor della serie è il famoso giallista Carlo Lucarelli: l’ispettore Coliandro è nato dalla penna dello scrittore bolognese ed è il protagonista di uno dei suoi best seller, "Il giorno del lupo", da cui è stato tratto il primo episodio della prima serie.

La regia è affidata ai Manetti Bros. registi cult che hanno esordito con numerosi clip musicali per raggiungere la popolarità con il caso cinematografico "Piano 17" e che hanno diretto tutte le quattro serie di Coliandro.

Il protagonista è Giampaolo Morelli affiancato da Gargiulo (Giuseppe Soleri) che come al solito segue Coliandro in tutte le sue inchieste non autorizzate come suo braccio destro. Al centro di questi gialli urbani, tutti girati a Bologna, c’è la figura dell’ispettore Coliandro, un investigatore con tratti molto diversi dai tradizionali poliziotti della fiction: solitario nel suo lavoro e schivo, senza un legame affettivo solido, ma anche molto ironico ed autoironico, si trova spesso nei guai ma va sempre in fondo alle sue indagini.

L'ispettore Coliandro è una produzione Rai Fiction realizzata da Tommaso Dazzi per Nauta Film.