Erica Falck, trentacinque anni, scrittrice, è tornata per qualche tempo nella casa dei genitori, a Fjällbacka, paradisiaca località turistica sulla costa occidentale svedese. La morte di Alexandra Wijkner, sua amica d’infanzia, riapre una misteriosa vicenda che aveva profondamente turbato la piccola comunità dell’arcipelago molti anni prima. È Erica a trovare il corpo di Alexandra: i polsi tagliati, giace in una vasca di ghiaccio. Ma non è suicidio, qualcuno l’ha uccisa.

Coinvolta in una rete di sospetti, menzogne e segreti, in coppia con il poliziotto Patrik Hedström, perdutamente innamorato di lei, Erica decide di indagare di persona, proprio quando si trova ad affrontare una fase delicata della sua vita, con una nuova, travolgente storia d’amore e la sensazione di non sapere bene cosa volere nella vita…

Prima di diventare una delle più celebri e vendute autrici di polizieschi della Svezia, Camilla Läckberg (1974) ha lavorato per diversi anni come marketing director e product manager. Oggi, madre di due figli, vive a Stoccolma dove continua a scrivere la sua fortunata serie, sei milioni di copie vendute nel mondo, ora anche fiction televisiva di successo. I suoi libri sono stati tutti ai vertici delle classifiche dei maggiori paesi europei, dalla Francia alla Spagna alla Germania, di poco dietro alla trilogia di Stieg Larsson.

 

L'intervista all'autrice in rubriche/9096

La principessa di ghiaccio di Camilla Läckberg (Marsilio) - Traduzione di Laura Cangemi - pp. 368 - euro  18,50 - 

Un grande successo internazionale

- diritti venduti in 27 paesi

- più di 3 milioni di copie in Svezia

- in testa alle classifiche in Francia, Spagna e Germania

Il gioco della notte

Quattro ragazzi, la notte di Capodanno. La festa, l'ebbrezza, un gioco in cui la posta diventa sempre più...

Lucius Etruscus, 9/04/2021

GialloSvezia in TV

Quando la Fiction incontra la letteratura

Redazione, 24/01/2014

Il bambino segreto

Un nuovo thriller di Camilla Lackberg. Una autrice che ha un grande seguito non solo in Svezia ma in tutti i paesi...

Pino Cottogni, 22/07/2013