Dopo alcuni mesi di assenza dalle edicole, torna in edicola un volume della collana Il Giallo Mondadori Presenta: Stagione di fuoco, di Stefano Di Marino.

E’ un libro molto atteso dai lettori, visto che – pur avendo una sua indipendenza di lettura – chiude la trilogia nera di Montecristo, dopo Un uomo da abbattere e Giorno maledetto.

Dalla quarta: “Dario Massi: prima sbirro scomodo, poi uomo tornato dal limbo, ora guerriero in un incubo senza fine. Il suo miglior alleato è anche il suo peggior nemico. I suoi soli compagni sono un’avanguardia di disperati. Attorno a tutti loro, l’Italia è nel caos. Un caos ormai terminale. Da un tetro, mai realmente dimenticato passato politico emerge la vera mente del piano Montecristo. Il suo obiettivo: il potere assoluto. Per Dario Massi l’ultima battaglia contro malefiche forze di eversione è iniziata. Ma dalle cime impervie delle Dolomiti agli aspri altopiani della Sicilia, fino ai letali palazzi di Roma, il tributo di sangue nel nome della libertà non potrà che essere molto, troppo alto. Da uno dei maestri italiani del thriller, l’episodio che chiude la più esplosiva saga dell’intrigo degli ultimi anni. “

Abbiamo posto alcune domande a Stefano Di Marino su questa nuova uscita.

La trilogia di Montecristo si conclude con questo romanzo. Quali emozioni aggiuntive ti ha portato questo miniciclo rispetto al momento in cui l'hai ideata?

Montecristo 3 è, come gli altri episodi, un volume autonomo, ma indiscutibilmente chiude la trilogia. Un grosso lavoro se si  considera che in tutto sono quasi 900 pagine di testo, più di Ora Zero. La stesura dell'ultimo volume mi ha indotto a un continuo lavoro di  ricerca e confronto con i precedenti. Qui poi si è fatta più "spessa" la linea di congiunzione con il lavoro di Dumas. Ripeto: Montecristo non è la versione moderna del grande classico, ma dell'opera di Dumas è diventato un elemento di  interesse (e c'è pure un riferimento a una scena dei Miserabili di Hugo...). Fortunatamente l'intero progetto era stato accuratamente  programmato. In tutta sincerità ci sono stati momenti in cui ho temuto non tanto di non farcela, ma che il progetto editoriale potesse incontrare imprevedibili intoppi che ne avrebbero compromesso l'uscita. Fortunatamente siamo arrivati  all'uscita... di un altro volume di IGMP....

I feedback dai lettori rispetto ai primi due capitoli?

GeneraLmente molto positivi. Sui vari forum e anche con contatti personali ho ricevuto molte richieste sull'uscita di questo ultimo volume. La cosa mi ha fatto estremamente piacere perché evidenzia un successo reale. Mi ha caricato anche di responsabilità. Come sai, il finale di una storia così complessa deve essere in crescendo...

Lo scorso mese Vladivostok Hit in Segretissimo (come Stephen Gunn), questo mese Montecristo 3 sul Giallo Mondadori Presenta. A breve, un inedito per Perdisa. E poi?

Pietrafredda esce in Perdisa pop nella collana Babele Suite a maggio anche se ne parleremo a fine marzo nell'incontro sulla collana ad Alessandria.  E' un testo breve cui tengo molto su cui ritorneremo a suo tempo. Per quest'anno sicuramente sulle pagine di Segretissimo tornerà il Professionista. Inoltre sto lavorando alla revisione di miei due vecchi romanzi ma al momento non so dire quando sono previsti in collana. Di certo scriverò una seconda avventura in solitario di Antonia.  Grazie a tutti voi per l'attenzione e... okkio alle edicole.

Beh, noi di ThrillerMagazine teniamo sempre d’occhio anche le edicole!: )

In chiusura di articolo, segnaliamo che, in appendice al romanzo, il volume propone anche un racconto di Sergio Rilletti, intitolato Lampi rosso sangue.

Stefano Di Marino – Montecristo 3: Stagione di fuoco. Il Giallo Mondadori Presenta. In edicola, marzo 2009. Euro 4,50.