È da poco uscito negli USA, ma è già cult  Be cool, la black comedy che mette insieme ancora una volta la coppia Thurman-Travolta. Al centro del film, seguito di Get Shorty, ci sono la musica e il mondo della discografia. Con John Travolta, ancora una volta nei panni del mafioso Chili Palmer, una splendida Uma Thurman. Molto attesa la scena in cui i due tornano a ballare, dieci anni dopo Pulp Fiction. In Italia dovremo aspettare fino a metà aprile.

Intanto negli USA il film fa tendenza. Stanno spopolando le magliette col titolo e le locandine del film, che riproducono un disco in vinile. Tra i protagonisti ritroviamo, oltre a Travolta, Danny De Vito, ancora nel ruolo della star hollywoodiana Martin Weir. Il film schiera in campo un cast di altissimo livello: compaiono anche The Rock, qui al suo debutto in un ruolo comico, nei panni di Elliot Wilhelm (una guardia del corpo gay che sogna di diventare un cantante di successo), Harvey Keitel, James Gandolfini e Vince Vaughn. Inoltre, Be Cool si fa forte della partecipazione di stelle di primissimo piano del mondo musicale, come Andre 3000 degli Outkast, Christina Milian e Steven Tyler leader dei mitici Aerosmith, che nel film appaiono durante un concerto tenuto a Mansfield, Massachusetts, lo scorso giugno.

Diretto da F. Gary Gray (The Italian job), Be cool è tratto dall'omonimo libro di Elmore Leonard. Il film rappresenta con sarcasmo l'altra faccia di Hollywood, che oltre ad essere capitale del cinema è pure capitale musicale. "Che noia la Hollywood da decalcomania. Da oggi mi dedico alla musica e cercherò talenti da lanciare" dice nella scena iniziale il boss Chili Palmer (Travolta), spiegando così come sia diventato produttore e impresario musicale, dopo aver abbandonato il mondo cinematografico. Vedova pure in questo film, Uma Thurman, invece, è una bella faccendiera pronta a vendicare il marito (James Woods), un produttore eliminato da una gang musicale avversaria e disposta a opporsi al boss dei rapper Raji (Vince Vaughn) e al producer rivale Nicky Carr (Harvey Keitel).