Otto gennaio. La schermitrice, assiste all’anteprima di Lasciami entrare (gentilmente offerta dal quotidiano La Repubblica) al cinema Odeon.
Unica sala in tutta Bologna dove viene tutt’ora proiettato.
Alle ventuno l’affezionato pubblico della sala d’essai, composto prevalentemente da pensionati, tutto si aspetta tranne di assistere a un horror, tant’è che davanti al primo sgozzato, agganciato a un albero nella posizione dell’appeso dei tarocchi, lasciato a sgocciolare in una lurida tanica, comincia una rapida e colorita evacuazione a macchia di leopardo tra coloriti commenti del tipo “Mò va bén a fér dal pugnétt…”
E da lì alla fine del primo tempo, per chi ha malauguratamente trovato posto solo di fianco ai tendaggi dell’ingresso è praticamente tutto un “lasciami uscire, lasciami uscire!”
Restano, fino alla fine, solo in pochi i fan di questo originale e delicato horror che escono sazi e soddisfatti dopo l’impagabile colpo di scena finale in piscina.
Peccato! Una pellicola raffinata da non perdere che sicuramente meritava di più.
Chissà se un adeguato passa-parola riparerà, almeno in parte, i danni di una cattiva distribuzione.
Lasciami entrare (Let the right one in) – Svezia - 2008 (114’)
Regia: Tomas Alfredson
Con: Henrik Dah, Kåre Hedebrant, Lina Leandersson, Per Ragnar
A Blackeberg, quartiere alla periferia di Stoccolma, il ritrovamento del cadavere completamente dissanguato di un ragazzo segna l’inizio di una lunga scia di morte. Oskar, un timido dodicenne, viene quotidianamente preso di mira dai bulletti della classe, senza riuscire mai a ribellarsi. E mentre fantastica su come vendicarsi, conosce Eli, una coetanea appena trasferitasi con il padre nella casa accanto.
Ha uno strano odore, veste abiti leggeri nonostante la neve, non ha mai freddo, se salta sembra volare e, soprattutto, esce di casa soltanto la notte.
In coincidenza con il suo arrivo, si verificano altri omicidi... e per uno come Oskar, affascinato dal macabro e dalla cronaca nera, non ci vuole molto a capire che tra Eli e quei sanguinosi eventi esiste un legame…
Come qualsiasi mamma italiana farebbe: bambini lasciati soli di notte a giocare nel parco innevato in prossimità di un bosco dove si aggira un serial killer…
Contrariamente ai classici Dracula, evidentemente privi di bon ton, qui i vampiri, che temono i gatti e se la cavano alla grande col cubo di Rubik, per accedere alle case altrui devono chiedere il permesso di entrare.
Inevitabile grande successo di botteghino invece, tra entusiasti teen-ager e stagionati romantici, per l’altra stucchevole coppia di giovani vampiri di Twilight tratto dalla saga della fortunata scrittrice Stephanie Meyer.
A Natale multisala gremiti di ragazzine sospirose e trepidanti con mamme e fidanzatini, sbuffanti, al seguito.
Twilight – USA – 2008 (123’)
Regia Catherine Harkwick
Con: Kristen Stewart, Robert Pattinson, Peter Facinelli, Elizabeth Reaser, Ashley Greene, Billy Burke
Isabella, che preferisce farsi chiamare Bella, dopo il nuovo matrimonio della madre decide di trasferirsi presso il padre, Charlie, che è un ispettore della cittadina di Forks.
Vampiri, belli come fotomodelli, che non si possono esporre alla luce diretta del sole perché sbriluccicherebbero come Swaroski, che corrono e si arrampicano, con tanto di ragazza a cavalluccio, veloci come nelle comiche di Ridolini, seppure in un ambientazione anni cinquanta immortalata da una splendida fotografia.
Dove i succhiasangue buoni scelgono di nutrirsi solo di sangue animale e i cattivi di sangue umano (in entrambi i casi quando addentano la preda lasciano l’ impronta di una dentatura completa e non i classici due fori dei canini).
E dove la protagonista, alla domanda del fidanzato che si informa se ha intuito la sua vera natura, risponde annuendo “sei un vampiro!” Come fosse l’alternativa che capita normalmente tutti i giorni.
Godibile la scena in cui Bella si reca ospite per la prima volta a casa dei vampiri (che notoriamente non mangiano mai) che per l’occasione si sono dati un gran daffare per prepararle un pasto completo e lei confessa di avere già mangiato...
Non ci sono più i vampiri di una volta.
Breve filmografia vampira:
The Addiction - Vampiri a New York
Al di là del mistero
Le amanti di Dracula
Ammazzavampiri
Ammazzavampiri 2
Blacula
Blade
Blade II
Blade: Trinity
Buffy - L'ammazza vampiri
Il buio si avvicina
Il cacciatore delle tenebre
La casa degli orrori
Il cervello di Frankenstein
La comtesse noire
Il conte Dracula
Dal tramonto all'alba
Dal tramonto all'alba 2: Texas, sangue e denaro
Dal tramonto all'alba 3: la figlia del boia
Doomsday - Il giorno del giudizio
Dracula (1931)
Dracula (1979)
Dracula il vampiro
Dracula cerca sangue di vergine... e morì di sete
Dracula colpisce ancora(1972)
Dracula contro Frankenstein
Dracula di Bram Stoker
Dracula padre e figlio
Dracula's Legacy - Il fascino del male
Dracula, principe delle tenebre
Dracula: morto e contento
Le figlie di Dracula
Il figlio di Dracula
La fille de Dracula
Fracchia contro Dracula
Intervista col vampiro
Frank Langella
Lasciami entrare
Il marchio di Dracula
Una messa per Dracula
Mircalla, l'amante immortale
Miriam si sveglia a mezzanotte
Nosferatu il vampiro
Nosferatu, il principe della notte
Nàdja
L'ombra del vampiro
Per favore non mordermi sul collo
Ragazzi perduti
La regina dei dannati
I satanici riti di Dracula
La setta delle tenebre
Shaolin contro i mostri diabolici
Snakewoman
Le spose di Dracula
30 giorni di buio
Tempi duri per i vampiri
Twilight (2008)
L'ultimo uomo della Terra
Underworld (2003)
Underworld: la ribellione dei Lycans
Utente:Witchblue/Sandbox3
Vampire Blues
Vampires
Vampires vs. Zombies
I vampiri dello spazio
I vampiri
Vampyr - Il vampiro
Vampyros Lesbos
Van Helsing
Zora la vampira
Che il plasma sia con voi!
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