Si è conclusa martedì 12 dicembre a Trieste Tiro Rapido 2006, la selezione per aspiranti scrittori di gialli e noir organizzata da Porsche Italia in partnership con il produttore di vini friulano Primosic e la De Agostini Periodici.

Ha vinto, secondo parere unanime di tutti i membri della giuria, il piacentino Giovanni Zucca.

Era la prima volta che il vincitore partecipava a Tiro Rapido guadagnandosi il posto in finale nella prova eliminatoria di Milano. Il suo racconto, dal titolo Giù, ha convinto la giuria sia sotto il profilo stilistico sia sotto quello contenutistico. “Ho costruito la mia storia immaginando un manager che mette la sua professionalità al servizio del male e avvia un traffico di clandestini”, racconta Zucca.

Tiro Rapido consiste nello scrivere un racconto di genere giallo o noir in un locale pubblico, seguendo una traccia data al momento dagli organizzatori. La finale si è svolta l’11 dicembre al prestigioso Caffè San Marco di Trieste. Per 9 ore e 11 minuti si sono sfidati 11 aspiranti scrittori, i loro racconti verranno raccolti e pubblicati in un unico volume dal titolo Tiro Rapido.

Ecco l’elenco completo dei finalisti:

Dall’eliminatoria di Milano: Beatrice Oldi, studentessa bresciana e Giovanni Zucca, impiegato piacentino.

Dall’eliminatoria di Bologna: Valerio Grutt, redattore napoletano, Cristian Poppi, bibliotecario bolognese e Simone Togneri, direttore di uno showroom a Lucca;

Dall’eliminatoria di Treviso tre studenti: Nicola Bertocchi, di Trieste, Alessandro Polo, di Montebelluna e Carlo Vanin, di Mirano.

Dall’eliminatoria di Perugia: Francesca Diosono, archeologa perugina e Adelmo Monachese, studente foggiano.

Dall’eliminatoria di Ancona: Dario Folchi, ragazzo romano che frequenta la scuola Holden di Alessandro Baricco, ed Elena Coppari, avvocato anconetano.

La giuria che ha esaminato i racconti dei finalisti era composta da: Mauro Zola, direttore di Noir Magazine, Matteo Bortolotti, scrittore e segretario del club degli scrittori bolognesi; Giancarlo Narciso, scrittore noir, fresco vincitore del premio Scerbanenco; e infine Federico Curti, amministratore delegato De Agostini Periodici.

Il racconto di Giovanni Zucca sarà pubblicato sul numero di marzo del mensile Noir. Gli è stata offerta inoltre una collaborazione giornalistica annuale con la rivista.

L’autore del miglior racconto e alcuni altri partecipanti scelti dalla giuria presenteranno il volume Tiro Rapido negli incontri letterari del ciclo Cinque sensi d’autore, organizzati da Porsche Italia in varie città italiane.