La collana “Segretissimo” n. 1654 presenta questo agosto Il Professionista: Fortezza rossa (2020) di Stephen Gunn, pseudonimo dell'italianissimo Stefano Di Marino.

La trama

Nessuno ferma Chance Renard. Antonia Lake, compagna di mille avventure, è stata rapita e di certo il Professionista non può lasciarla al suo destino. Il Progetto Loki e il Gruppo 666 hanno unito le forze e concepito un piano diabolico. Da Anversa a Santorini, dal Sud Africa fino in Italia e in Kazakistan, Chance segue le tracce di Antonia senza pietà, senza un attimo di tregua. Con la “famiglia” al gran completo, la Bimba, Tommaso, il Freddo e tutti gli altri, scatena una guerra senza esclusione di colpi per salvare la sua amica. Mentre a Vienna il capo della DSE Bruno Genovese si trova immischiato in una cospirazione di spie, prende forma il mistero di una fortezza segreta e inaccessibile. Un sogno folle di riportare indietro la Storia.

Presentazione dell'autore

È ormai una tradizione. A luglio e agosto "Segretissimo" propone due avventure di Chance Renard. Quest’anno però l’occasione è speciale, non solo perché sono i sessant'anni della collana, ma anche perché il Professionista festeggia 25 anni di pubblicazioni. Jigsaw e Fortezza rossa sono due avventure autoconclusive, ma… potete leggerle una di fila all’altra come parti di una più vasta saga.

Prima di tutto, dopo due anni di “missione sotto copertura” torna Antonia Lake e lo fa come al suo solito, cioè con il botto. Finirà anche prigioniera in una misteriosa fortezza nel centro dell’Asia e toccherà a Chance radunare la vecchia banda di Gangland (era un po’ che non si vedeva!) e altri amici che i lettori avranno modo di ripescare da vecchie avventure per andare a salvarla. Ora, non che Antonia sia una damigella in pericolo ma un po’ di aiuto le farà comodo. Nel frattempo alla DSE Bruno Genovese è impegnato in una difficilissima battaglia che porterà a nuove rivelazioni.

Insomma fate il pieno di avventure, dalla spy classica sino al combat più sfrenato, passando per scenari inediti per la serie come l’Africa e Santorini. In coda a ogni romanzo troverete gli articoli sulle grandi spie della collana e due racconti di "Killer élite", la nuova serie di Stefano Di Marino che tra qualche mese potrete leggere in collana. Buone vacanze a tutti!

L’incipit

Kazakistan

Antonia Lake credeva di impazzire.

Da quando l'avevano catturata nella Foresta Nera, sorpresa nel momento in cui pensava già di aver messo le mani su Levinsky, l'agente dell'organizzazione criminale nota come Gruppo 666, Antonia ricordava solo sprazzi di consapevolezza annegati in lunghi intervalli di oblio. Sentiva la testa avvolta da lattiginose ragnatele invisibili. In bocca avvertiva il sapore di qualche droga con cui sicuramente l'avevano sedata. L'avevano anche percossa, certo, ma tutto sommato non aveva subito grandi maltrattamenti. Ne aveva passate di ben peggiori. Il problema era un altro. Non sapeva dove si trovasse né quale fosse lo scopo di quel rapimento. Perché non ucciderla e basta? Le ipotesi si affastellavano nella mente, generando un'angoscia che toglieva il fiato. Di quale diabolico piano era diventata una pedina?

Il cappuccio non l'aiutava. Non vedeva altro che uno spesso sipario scuro, respirava male. Le mani erano legate davanti, serrate ai polsi da manette di plastica zigrinata che le laceravano la pelle. Poco importava se, con le braccia di fronte al petto, avrebbe potuto cercare di liberarsi. Ora non era in condizione di farlo. Oltre a ciò, non c'era luogo dove sarebbe potuta scappare. Aveva l'impressione che stessero volando e questo impediva qualsiasi ipotesi di fuga immediata.

Antonia Lake, la donna dai capelli di fuoco, si sentiva, forse per la prima volta in vita sua, totalmente sola e disperata.

Extra

All’interno, il racconto Killer Elite: Un uomo chiamato Mezzanotte di Stefano Di Marino.

L'autore

Stefano Di Marino si occupa della narrativa d'intrattenimento in tutte le sue forme da oltre vent'anni. Nato nel 1961, ha viaggiato in Oriente e ancora vi trascorre parte del suo tempo. Oltre alla scrittura si interessa di arti marziali, pugilato, fotografia e cinema, soprattutto quello orientale al quale ha dedicato numerosi saggi. Con lo pseudonimo Stephen Gunn firma per "Segretissimo" la serie Il Professionista dal 1995. Ne "Il Giallo Mondadori" pubblica invece una serie con il personaggio ricorrente di Bas Salieri.

Info

Il Professionista: Fortezza rossa di Stephen Gunn (Segretissimo n. 1654), 272 pagine, euro 5,90