Torna in edicola un grande classico, nel numero 1351 della collana I Classici del Giallo Mondadori: L’ultimo saluto di Sherlock Holmes (His Last Bow, 1917) di Sir Arthur Conan Doyle.

Dalla quarta di copertina:

Il momento di ritirarsi a vita privata arriva per tutti, anche per Sherlock Holmes. Da qualche tempo l’ex inquilino di Baker Street abita in una piccola fattoria, dove si dedica alla filosofia e alla cura dei campi. Basta indagini, basta sfide a colpi di logica con criminali d’ogni sorta. Non si contano le offerte principesche che ha rifiutato, e il dottor Watson ne è testimone. Ma se il genio della deduzione non sente la mancanza del mondo, è il mondo ad avere ancora bisogno di lui. La guerra preme alle porte e per sventare trame di spie una mente superiore è l’arma decisiva. Altri casi riemergono poi dagli archivi del compagno di tante avventure. Da un macabro pacco postale contenente delle orecchie mozzate al furto dei piani per la costruzione di un sottomarino, da un morbo tropicale che sembra aver contagiato lo stesso Holmes alle ricerche di una lady scomparsa in giro per l’Europa. Fino all’inspiegabile vicenda di due fratelli e una sorella, loro impazziti e lei morta stecchita come se avessero visto il diavolo in persona... Una nuova serie di imprese per quello che sarà, forse, l’ultimo saluto di un investigatore leggendario.

Ecco il celebre incipit:

Gli amici di Sherlock Holmes saranno lieti di apprendere che è sempre vivo e in buona salute, nonostante qualche acciacco e qualche intermittente attacco reumatico. Abita ormai da molti anni in una piccola fattoria sui Downs, a otto chilometri da Eastbourne, dove divide il suo tempo tra la filosofia e la cura dei campi. Durante questo periodo di riposo ha costantemente rifiutato di assumere l’esame di numerosi casi che gli sono stati sottoposti con offerte principesche; aveva deciso che il suo ritiro restasse definitivo. Tuttavia l’approssimarsi del conflitto germanico lo ha indotto a mettere le sue rare doti intellettuali e pratiche al servizio del governo, con risultati effettivi che saranno esposti nel Suo ultimo saluto. Per completare il volume ho aggiunto alcuni episodi precedenti che da molto tempo giacevano inediti nelle mie cartelle.

John H. Watson, MD

Sir Arthur Conan Doyle (1859-1930), nato a Edimburgo, è probabilmente il più celebre autore di gialli di tutti i tempi e, con Edgar Allan Poe, uno dei padri fondatori di questo genere letterario. Dopo aver esercitato la professione medica e aver prestato servizio come ufficiale medico durante la guerra anglo-boera, si dedica a tempo pieno alla scrittura grazie all’immenso successo riscosso dal personaggio di Sherlock Holmes, il detective per eccellenza, immortale protagonista di numerosi romanzi e racconti.

L’ultimo saluto di Sherlock Holmes di Sir Arthur Conan Doyle (I Classici del Giallo Mondadori n. 1351), 210 pagine, euro 4,90 - Traduzione di Maria Gallone