Diana, ciao. Bentornata su ThrillerMagazine.

Ciao Fabio, è un piacere per me essere di nuovo su Thriller Magazine.

Non Toccatemi il Sangue - Perfide storie, piccoli delitti è un’antologia di racconti pubblicata in e-book per MezzoTints. E’ il tuo lavoro sul quale ci concentreremo maggiormente oggi. Partiamo da una domanda scontata, di questi tempi, ma che ci interessa e interessa i lettori: qual è il tuo rapporto con l’e-book, come autrice e come lettrice?

È un rapporto di curiosità e interesse. Mi sono avvicinata agli e-book proprio con Non toccatemi il Sangue per MezzoTints e ho scoperto un mondo di professionalità e praticità. Ormai porto il mio Kindle sempre con me, e ho già un sacco di libri scaricati. Sono però ancora molto legata alla carta stampata, anche se è evidente che l`e-book è il futuro, molto prossimo.

Sette i racconti che vanno a formare l’e-book, di cui uno assolutamente inedito e gli altri già pubblicati su riviste o in antologie di prestigio, ma rivisti per l’occasione. Ami (un po’ di) più scrivere racconti o romanzi?

Con i racconti mi diverto molto, anche perché posso variare enormemente all'interno del genere che amo. Però preferisco scrivere romanzi.

Diana Lama, il giallo e… Napoli. Un triangolo particolarmente efficace.

Sì, Napoli è una città molto nera, e si presta particolarmente a venire utilizzata in questo genere, però bisogna fare attenzione a non cadere nel solito cliché pizza, camorra e mandolino.

Ci introduci a Peppeniello, lo straordinario “piccolo grande” protagonista (assieme alla sua famiglia, ad onor del vero) nonché inusitata voce narrante di due dei racconti dell’ebook (Lo Strummolo con la Tiriteppola e l’inedito La Buona Fede di Mammà)?

Peppeniello è come io immagino l’anima di Napoli: ingenuo, spietato, coraggioso e cinico, un misto di bambino e di uomo. Ha il coraggio di fare quello che è necessario e la freschezza di guardare al mondo ancora con stupore.

Si ride, con dell’amaro in bocca e il cervello in moto, in “Non Toccateci il Presepe”…

Sì, ho cercato di mettere in mostra in questo racconto alcune delle paradossali situazioni cui ci conduce il consumismo imperante oggi, condite con la sapidità disarmante del popolo napoletano.

Arte, relazioni umane e giallo in “Giuditta, Oloferne e il Simbolismo”.

Qui l’ispirazione è stata un quadro, quello di Giuditta e Oloferne dipinto da Artemisia Gentileschi, e mi sono divertita a mostrare quante sfaccettature imprevedibili l’amore per l’arte possa appunto avere.

Come nasce l’idea di “Cappuccetto Rosso e Hannibal Lecter”?

Dall’idea di un incontro impossibile. Mi divertiva mettere a confronto uno dei più famosi “mostri” della letteratura di genere e il simbolo dell`innocenza infantile. Le cose però non sempre sono come appaiono a prima vista...

“Janare di famiglia”. Stregoneria e giallo.

Un’accoppiata interessante da esplorare. Il mondo del mistero e quello del thriller sono cugini, e dalla loro vicinanza possono sortire situazioni imprevedibili. J

“Il segreto di una felice coabitazione” porta l’incubo all’interno delle mura di casa.

Mi piace molto immaginare che proprio là dove ci sentiamo più sicuri si possa annidare il pericolo e l`imprevisto. In questo racconto è risolto in chiave satirica, come del resto in tutta l`antologia, ma è vero che la vera paura nasce dalle situazioni più familiari, proprio perché in ciascuno c’è un angolo oscuro.

 

A parte la “napoletaneità”, qual è - se c’è - il principale filo comune che lega tutti i racconti dell’antologia?

Appunto il filtro di humor nero con cui sono interpretate tutte le situazioni. Di paura si può morire ma si può anche morire dal ridere. J

Qualche parola all'illustrazione di copertina, realizzata dal duo artistico Diramazioni, composto da Jessica Angiulli e Lucio Mondini…

L’illustrazione di copertina è bellissima, molto suggestiva e inquietante. Il bambino affacciato sull`abisso, che è appunto Peppeniello, sembra sul punto di precipitare in un vortice di oscurità. È un’immagine che dà adito a molte interpretazioni, mi affascina.

Sono passati quasi vent’anni dal tuo esordio, con la vittoria del Premio Tedeschi con Rossi come lei, a quattro mani con Vincenzo De Falco. Vent’anni di scrittura, in parallelo con la tua professione di medico e la tua vita quotidiana. Vogliamo dare uno sguardo indietro e uno avanti rispetto al tuo percorso di autrice?

Gli anni con Vincenzo sono stati molto divertenti, con la soddisfazione de Premio Tedeschi e di due libri, tradotti anche in Germania. Gli anni dal 2000 in poi sono quelli in cui ho lavorato da sola, e la soddisfazione di essere responsabile di un testo dall`inizio alla fine e` assolutamente impagabile. In questi ultimi anni ho scritto una miriade di racconti, pubblicati con tutte le principali case editrici, per un paio ho avuto la soddisfazione di vederli in America, uno di recente sulla mitica Ellery Queen Mystery Magazine. Tre romanzi, tradotti in Germania, Francia, Russia e Canada. L`ultimissima creatura, appena uscita per i tipi della Newton Compton è L`Anatomista, e pare che stia andando molto bene. J

Il tuo lavoro, romanzo o racconto, al quale sei più affezionata?

Il romanzo cui sto lavorando in questo momento, ancora senza un titolo. Una storia ambientata a Napoli, in un enorme palazzo antico, persone che scompaiono. Per me è sempre l`ultimo lavoro il più importante, perché è quello in cui sono dentro completamente.

Dai, apriamo una finestra anche sul nuovo romanzo in cartaceo uscito in libreria a giugno per Newton Compton: L’anatomista.

È una storia di ossessioni: l’ossessione per il corpo umano e i segreti che cela, da parte dell`Anatomista, appunto. L’ossessione per i ricordi non cancellati di un passato terribile per la protagonista, Mitzi. E poi c’è l’ossessione per una città bellissima e malata, e per tutto quello che si nasconde dietro la facciata perbene che presentiamo al mondo.

Grazie Diana, alla prossima!

Grazie a te Fabio, è stato un vero piacere!

Non toccatemi il sangue di Diana Lama è acquistabile al prezzo di 1,99 sull’eStore di MezzoTints (http://www.mezzotints.it/store.html) e sulle principali librerie online: Amazon, Cubolibri, La Feltrinelli, Rizzoli, Book Republic, DEA Store, InMondadori, Omnia Buk, Kobobooks e altre.

Il booktrailer: http://www.youtube.com/watch?v=auhR56xKRfQ