Per il ciclo: I pomeriggi della Biblioteca, martedì 12 ottobre, alle ore 17.30, presso la Casa della Conoscenza (Via Porrettana 360 – Casalecchio di Reno), ci sarà il primo appuntamento del ciclo in cui la psicologa Beatrice Balsamo interpreta alcuni film di Alfred Hitchcock a partire dal ruolo narrativo che vi giocano cibi e bevande.

Se il rapporto tra la filmografia (e la vita) di Alfred Hitchcock e la psicanalisi è una delle chiavi più diffuse per interpretare il suo cinema, assai meno indagato è il ruolo che vi giocano cibi e bevande, oggetti non di rado cruciali nelle dinamiche narrative, che saranno al centro della presentazione e dell’analisi di alcuni frammenti del film Il sospetto, condotta dalla psicanalista Beatrice Balsamo, martedì 12 ottobre alle ore 17.30 in Piazza delle Culture, per il primo incontro del ciclo Hitchcock, il cibo e la psicanalisi.

Il sospetto (Suspicion), girato da Hitchcock nel 1941, ha come protagonisti Cary Grant e Joan Fontaine, che per questa interpretazione vinse l’Oscar come miglior attrice non protagonista. Il film contiene forse l’esempio più celebre di uso narrativo del cibo nel cinema hitchcockiano: la sequenza del bicchiere di latte (si sospetta) avvelenato, che risalta luminoso nel buio delle scale grazie alla lampadina nascostavi dal regista.

Beatrice Balsamo, in questo come negli altri appuntamenti del ciclo, descriverà vivande e bevande come oggetti “trasformatori” e “stupefacenti” nel cinema hitchcockiano, coinvolgendo il pubblico attraverso una griglia tratta dal suo volume Hitchcock. Il Volto e la Cosa (Mimesis, 2010). Hitchcock, il cibo e la psicanalisi offre quindi agli appassionati l’opportunità di scoprire aspetti nascosti nell’opera di uno degli autori più importanti della storia del cinema, in occasione dei 30 anni della sua morte.

Prossimi incontri del ciclo, stessa ora e luogo

Martedì 19 ottobre - L’ombra del dubbio (1943)

Martedì 26 ottobre - Notorious. L’amante perduta (1946)

 

Ingresso libero

A cura della Biblioteca C. Pavese

Per informazioni: Tel. 051.598300 – E-mail biblioteca@comune.casalecchio.bo.it

Beatrice Balsamo, psicoanalista, è docente di discipline legate alla psicanalisi, alla narrazione e al cinema presso il CIMES – Centro di Musica e Spettacolo dell’Università di Bologna e l’ALMED – Alta Scuola in Media, Comunicazione e Spettacolo dell’Università Cattolica di Milano. È specializzata in disturbi del comportamento alimentare, tema su cui ha pubblicato Anoressia bulimia obesità. La cura della parola (Effata’, 2009), ed è presidente dell’Associazione “Psicologia Umanistica e delle Narrazioni. Psicoanalisi – Arte – Scienze Umane”, che utilizza a fini terapeutici le narrazioni, letterarie e filmiche, contro depressione, anoressia, bulimia e nuove dipendenze.

L'Istituzione Casalecchio delle Culture è nata nel 2006 come strumento di gestione e sviluppo del sistema culturale di Casalecchio di Reno, formato da contenitori come Casa della Conoscenza, Biblioteca Comunale "Cesare Pavese", Teatro Comunale "A. Testoni", Centro Giovanile Blogos, Casa per la Pace "La Filanda" e Casa della Solidarietà "A. Dubcek", al fine di garantire la partecipazione dei cittadini e il miglioramento della qualità dell’offerta culturale.

L'Istituzione gestisce per l'Amministrazione Comunale anche il sistema delle cerimonie civili, i gemellaggi istituzionali e la promozione di associazionismo e volontariato.

Il Consiglio di Amministrazione, nominato dal Sindaco, è presieduto da Paola Parenti e composto da Alessandro Alberani, Giancarla Codrignani, Silvia Evangelisti e Raffaella Iacaruso.

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