Continua la pubblicazione da parte dell'editore Fazi dei romanzi con protagonista il commissario Van In, che stanno ottenendo un buon successo anche in Italia dopo il travolgente volume di vendite in madrepatria (basti dire che l'ufficio del turismo di Bruges  usa la toponomastica dei libri per promuovere la visita alla città).

Le maschere della notte è il terzo romanzo di Pieter Aspe con protagonista il singolare commissario belga. Questa volta l'indagine prende le mosse dal ritrovamento di un cadavere risalente ad anni prima, nel luogo in cui una volta sorgeva un bordello di lusso che aveva come clienti le persone più in vista della società. L'approfondimento porterà Van In ancora una volta a scontrarsi con il marcio della comunità belga, tanto più che quando il romanzo è stato scritto (1997) i delitti del mostro di Marcinelle - citato anche nel testo - erano recenti e il Belgio ne era ancora profondamente scosso.

Come se tutto questo non bastasse, fra una Duvel e l'altra il nostro Van In deve anche fare i conti con un figlio in arrivo, portato in grembo dalla bellissimo sostituto procuratore Hannelore Martens.

Un romanzo appassionante che si legge d'un fiato, e che anche più dei precedenti sa mescolare l'umanità dei personaggi con una vicenda dall'azione particolarmente serrata.