“Per la prima volta in dvd uno sceneggiato cult degli anni settanta”, così lo strillo pubblicitario che accompagna l’uscita in edicola, per la collana Giallo & Mistero della Fabbri editore, di Dov'è Anna?.

Uno sceneggiato che nel 1976 fece una media di 16 milioni di spettatori per 7 puntate con la punta di 28 milioni per l’ultima puntata, record di ascolti, che sarà difficile battere date le condizioni cambiate.

“A parte questi dati – dice Biagio Proietti che lo ha scritto con Diana Crispo – mi continua a stupire il ricordo vivo che ancora esiste in persone che lo hanno visto quando erano molto giovani ma hanno una grande curiosità di rivederlo. Questa di adesso è una grande occasione per vedere una fiction che è stata una pietra miliare nella storia degli sceneggiati televisivi. Può sembrare strano che sia io a dirlo ma è opinione di storici e autori del giallo che Dov'è Anna? ha cambiato la storia del giallo televisivo perché da allora  si è puntato sulla realtà italiana, superando i dubbi sull’accettazione da parte del pubblico di personaggi e problemi italiani. Con influenza positiva non solo sulla televisione ma anche sulla letteratura italiana. Non a caso, adesso mi dedico più a scrivere romanzi (Una vita sprecata e Io sono la prova) ma, dato che la speranza non muore mai, credo che il mistery italiano tornerà di nuovo in tv e con grande successo. Con i produttori Massimiliano Lapegna e Pietro Lama della Feelmax,  io e Diana Crispo stiamo lavorando per girare un remake di Dov'è Anna?, con un nuovo regista, nuovi attori ed anche nuove storie. Quello che funziona è il punto di partenza – la scomparsa di una donna amata – ma anche il modo di svilupparla attraverso un linguaggio secco, martellante, privo di orpelli dove i temi individuali e sentimentali si mischiano con quelli comuni e sociali.  Quando Carlo decide di continuare a cercare Anna, dopo l’inutilità delle ricerche della polizia,   non lo fa solo per ritrovarla ma soprattutto per capire chi ha amato per tanti anni, chi era effettivamente la donna che ha vissuto con lui. Anna era proprio la donna che lui ha amato? O era un misterioso personaggio che ha saputo dare di sé una immagine falsa, ingannevole? “

In uno splendido bianco e nero, Dov'è Anna? è diretto da Piero Schivazappa e interpretato da attori di notevole bravura, come Scilla Gabel, Mariano Rigillo, che continua a mietere successo nei teatri, Pierpaolo Capponi, Antonio Fattorini.

“Adesso la domanda che mi faccio – conclude  Proietti - é una sola: al pubblico piacerà ancora Dov'è Anna? e vale la pena farne un remake? Non ai posteri la risposta ma a voi spettatori che correrete per andare a comprarla: avete in mano la programmazione di qualche serata in televisione il prossimo anno ed è una responsabilità piacevole. Sicuro, già vi ringrazio.”