Cellule grigie al lavoro!

Questa volta ho voluto essere io stesso ad indagare. Un giallo con il sottoscritto come personaggio? No, no non vi impaurite. Ci mancherebbe solo un Lotti-Holmes e siamo a posto…Voglio dire che…insomma mi sono beccato I Gialli da risolvere in 5 minuti di Ken Weber, Morellini editore 2009, e mi sono messo a sfruculiare intorno a ben ventisei brevi racconti per vedere che tipo di detective sarei potuto essere: un Clouseau, un Coliandro, un Marlowe o addirittura un Poirot (a seconda del punteggio acquisito).

Così, tanto per passare il tempo. E così, tanto per passare il tempo, mi sono trovato davanti a storie banalotte e ad altre più complesse ed efficaci. Bisogna aguzzare bene la vista, stare attenti ai particolari. Magari a come è cucito un vestito, al clima di un determinato paese, a come si comportano le mucche, al tipo di scrittura, alla disposizione di certe finestre, al sole (particolare significativo di qualche racconto), se certi chiodi brillano o non brillano e compagnia bella. Qualche refuso che poteva essere evitato.

Come me la sono cavata? Il risultato è stato un incrocio tra Marlowe e Colombo. Praticamente un Mambo. Un Mambo italiano…(mi è venuta così).