Chi è il misterioso assassino?

Pochi sghei, roba buona. Il Giallo Mondadori. Ed eccomi alle prese con Via col piombo di Richard Powell, Mondadori (appunto) 2009.

"Relax completo. Questa è l'aspettativa che Bill Wayne ha confidato all'affascinante guida turistica partendo per quel viaggio in pullman. Peccato che si trasformi subito in relax terminale…Da Cheyenne a Salt Lake City, da Reno a Yosemite, ogni fermata un cadavere. Bill ha una missione segreta: scoprire quale dei suoi ex compagni d’arme, quattro anni prima, gli ha sparato. Per ucciderlo. Ma con tutto il piombo che fischia nell’aria, la fine del viaggio potrebbe essere anche troppo vicina".

Ulteriore spiegazione: altro tentativo di farlo fuori a Filadelfia dopo che su un giornale è venuta fuori la storia della miracolosa sopravvivenza. Deliziosi amichetti Russ che vive a Cheyenne, Ken a Salt Lake City, Frank a Reno, Cappy a San Francisco e infine Domenic a Los Angeles. Gita turistica come copertura. Uno dopo l'altro se ne volano via contro la loro volontà. E proprio nel momento in cui Bill li ha incontrati. Chi è, dunque, il misterioso assassino? Qualcuno deve averlo seguito…

Da segnalare l'amicizia con la capogruppo dei turisti Holly Clark (a cui confida i suoi problemi), già sua segreta ammiratrice da ragazzetta quando lui giocava a football. E la conoscenza con il vicesceriffo Carson Smith che si occupa del caso e anche della signorina Holly, la quale non può che avere "gambe lunghe e snelle, ventre piatto e fianchi sinuosi ma non troppo pronunciati". Aggiungo coda di cavallo.

Tensione, dubbio, assillo, movimento, scazzottate, inseguimenti, colpi di scena. Anche un bel po' di fortuna al gioco con le slot machine. E l'inevitabile innamoramento.

Prosa che scivola via, ironica e scoppiettante. Battute su battute, anche scontate. Peccato che poco prima avessi letto Westlake…

Buono il racconto Logica del dominio di Giovanni De Matteo. Secco, crudo, senza tanti fronzoli.