La Newton Compton porta in libreria – esclusivamente in digitale – l'ultimo capitolo di una saga storica firmata da Ben Kane: Aquile nella tempesta (Eagles in the Storm, 2017).

Per sapere tutto sulla bibliografia italiana dell'autore, si rimanda al blog-database Gli Archivi di Uruk.

La trama

15 d.C. Arminio, il comandante dei Germani, è stato sconfitto e una delle aquile perdute di Roma è stata finalmente ritrovata. Migliaia di barbari sono stati uccisi. Nonostante questi successi, il centurione Lucio Tullo è tutt’altro che soddisfatto. Non ha nessuna intenzione di fermarsi fino a che anche Arminio non sarà morto, l’antica aquila della sua legione ritrovata e le tribù nemiche completamente annientate. Ma anche Arminio – impetuoso e senza paura – vuole vendetta. Grazie al suo carisma, infatti, sta già radunando un enorme esercito, riunendo le tribù superstiti per dare la caccia in lungo e in largo ai romani che si trovano nelle sue terre. Tullo si troverà presto in un vortice di sangue, tradimenti e pericolo. La sua missione sarà la sfida più pericolosa che abbia mai affrontato.

L'incipit

Autunno, 15 d.C. Vicino al forte romano di Vetera, sulla frontiera germanica

Un raggio di sole autunnale sbucò da una fessura tra le nuvole ammassate nel cielo, facendo scintillare l'aquila della Quinta Legione. Un segno degli dèi, avrebbero detto in molti. Che lo fosse o meno, quel raggio di luce attirò lo sguardo di tutti sull'aquila dorata e brillante. Il centurione Lucio Cominio Tullio ne fu affascinato. Dimenticò il morso del gelido vento di ponente e restò a fissarla. Appollaiata su due fulmini incrociati, con le ali inghirlandate sollevate dietro di sé e tenuta in alto dall'aquilifer privo di elmo, quell'aquila irradiava potenza. Incarnazione fisica dello spirito della legione e dei sacrifici dei suoi soldati, quel simbolo imponeva rispetto e chiedeva devozione.

“Sono il tuo servitore", pensò Tullo. "Ti seguirò sempre".

Come sempre, l'aquila non rispose.

Paziente, Tullo si mise in vigile attesa. La risposta arrivò forse una dozzina di battiti più tardi, quando l'aquilifer cambiò posizione. I raggi del sole si rifletterono di nuovo sull'aquila, questa volta accecando Tullo. Sbattendo le palpebre, sorpreso e compiaciuto, il centurione ripeté il giuramento di servire l'aquila fino alla morte. Prima di concludere quel silenzioso voto, si sentì stringere il cuore in una morsa. Per quanto le fosse fedele, l'aquila della Quinta Legione non era quella che sognava, né quella che lo svegliava di soprassalto ogni notte, madido di sudore e con il cuore a martellargli nelle orecchie.

L'autore

Ben Kane è nato in Kenya e si è poi trasferito con la famiglia in Irlanda. Laureato in Veterinaria, è un grande appassionato di storia. È considerato uno dei massimi autori di romanzi storici contemporanei. Tra i suoi più grandi successi La legione dimenticata, I figli di Roma e la serie dedicata al gladiatore Spartacus. La Newton Compton ha già pubblicato Le aquile della guerra e Nel nome dell’impero, i primi libri della trilogia che si conclude con Aquile nella tempesta. Per maggiori informazioni, visitate il sito www.benkane.net

Info

Aquile nella tempesta di Ben Kane (Newton Compton – Narrativa 1798), 384 pagine, euro 4,99 – ISBN 9788822716026 – Traduzione di Francesca Noto