La Newton Compton porta in libreria un nuovo grande romanzo a sfondo storico firmato da Ben Kane: Nel nome dell'impero (Hunting the Eagles, 2016).

La trama

14 d.C., Germania. Sono passati ben cinque anni da quando le tribù germaniche sono riuscite ad annientare in una formidabile imboscata tre legioni romane. Una sconfitta pesante, che ha lasciato il segno nell’esercito romano. Per Lucio Tullo e i suoi legionari, unici sopravvissuti all’attacco, è giunto il momento della rivincita contro un nemico che minaccia seriamente le sorti del glorioso impero romano. L’impresa è però resa difficile dallo schieramento compatto dei barbari, riuniti sotto il comando del feroce Arminio, un tempo alleato di Roma, la cui sete di vendetta non si è mai placata. In un primo momento la fortuna sembra essere dalla parte dei romani, che entrano in territorio nemico e conquistano con apparente facilità un villaggio dietro l’altro, ma abbassare la guardia potrebbe rivelarsi di nuovo fatale. I guerrieri del nord infatti, a differenza di molti soldati romani, sono disposti a sacrificarsi con ogni mezzo fino alla fine…

L'incipit

Il centurione Lucio Cominio Tullo soffocò un'imprecazione. La vita era diversa, più spietata, dopo il massacro nella foresta avvenuto tre anni prima. Bastava la minima cosa per catapultarlo nel feroce caos di quei giorni di fango e sangue, quando migliaia di guerrieri germanici avevano teso un'imboscata, cancellando dalla faccia della terra tre legioni, tra cui la sua. Adesso la causa scatenante era un violento temporale sulla città di Roma, e la conseguente mota che gli schizzava le gambe e gli faceva affondare i sandali.

Tullio chiuse gli occhi e udì di nuovo il sonoro e angosciante barrito dei guerrieri germanici. HUUUUMMMMMMMM! HUUUUMMMMMMMM! Il grido di battaglia, levatosi dagli uomini nascosti nel folto degli alberi, aveva guastato il coraggio dei suoi soldati proprio come il sole di mezzogiorno fa cagliare il latte. Se Tullo avesse rivissuto solo le grida scandite, forse l'avrebbe sopportato, ma nelle sue orecchie risuonavano anche le urla di dolore degli uomini che invocavano le loro madri ed esalavano l'ultimo respiro. Raffiche di lance sibilavano in alto, trafiggendo scudi e carne: menomando, mutilando, uccidendo. Crepitavano le fionde, i cui proiettili cozzavano sugli elmi; i muli ragliavano in preda al panico. La sua stessa voce, rauca per lo sforzo, ruggiva ordini.

L'autore

Ben Kane è nato in Kenya e si è poi trasferito con la famiglia in Irlanda. Laureato in Veterinaria, è un grande appassionato di storia. È considerato uno dei massimi autori di romanzi storici contemporanei.

Info

Nel nome dell'impero di Ben Kane (Newton Compton – Nuova Narrativa Newton n. 781), 384 pagine, euro 9,90 (in eBook, euro 4,99) – ISBN 9788822706492 – Traduzione di Rosa Prencipe