Quale peggior inizio delle vacanze estive di quello avuto da Amelia? L’undicenne si ritrova a Lagonero, un paesino sperduto tra le montagne immobilizzata sul divano con una ingombrante fasciatura alla gamba. Viene ospitata, assieme alla zia Giovanna, della famosissima scrittrice horror Ludmilla Ghost.

La vita sociale a Lagonero sembra essere tranquilla e per questo viene colorata dai paesani con paurose leggende e misteri. Non ultimo quello del drago del vicinissimo lago che ha terrorizzato e allontanato tutti gli abitanti convinti del fatto che a rovinare le acque di Lagonero, rendendole imbevibili e stranamente colorate di marrone, fosse proprio la paurosa creatura.

Soltanto la nuova amicizia con Seba, figlio di uno strano archeologo pieno di fisse mentali, e la lungimiranza di Zio Gatto, permetteranno a Amelia di risolvere un mistero che coinvolge una banda di ecoterroristi e di svelare le malefatte di un Sindaco più attento al rendiconto personale che a quello comunitario.

Riusciranno Amelia e Zio Gatto ad approfittare degli arresti domiciliari della Gattara (indiziata di un furto), per svelare, una volta per tutte, anche il mistero che sta dietro alla trasformazione di Amedeo De Lapis in un felino?

Ma il mistero più grande che dovrà risolvere Amelia sta dentro il suo cuore ed è quello dei sentimenti per Ale e Seba.

Un romanzo affascinante che tratta tematiche attualissime come l’inquinamento e gli ecoterrorismi, senza dimenticare le incertezze e le emozioni della scoperta sentimentale del primo amore della giovane protagonista.

L’originalità dei dialoghi, spesso riportati in romanesco, rendono l’evolversi delle vicende spontanee e realistiche. Le descrizioni sono allegre ben riuscite, efficaci e spontanee. Lo sviluppo della trama è lineare ma ricco di sorprese. I protagonisti sono ben strutturati e caratterizzati da elementi talmente attuali che rendono il lettore molto vicino alle loro avventure. L’utilizzo di tematiche ambientaliste, il richiamo alla corruzione e all’ecoterrorismo, l’impiego di ausili tecnologici per la risoluzione dei misteri rendono la serie di Amelia e Zio Gatto originale nel suo genere soprattutto per l’utilizzo del front Leggimi! rendendo la lettura accessibile anche ai dislessici. Per i lettori più appassionati le avventure di Amelia continuano online nel suo blog http://ilblogdiameliaeale.blogspot.it/

La leggenda di Lagonero – di Anna Lo Piano – Sinnos Editrice – pagg. 224 – euro 12.50

Giudizio **** ottimo