Non molto distante dal paese di Pocaroba si erge uno spettrale castello nel quale si dice sia rinchiuso il Prof. Erasmus, lo scienziato più pazzo del mondo che da molti anni, nelle notti di luna piena si diverte a creare strane e mostruose creature: teschi alimentati a vapore, gatti con la faccia di cane, cavalli senza testa, sedie carnivore, ragazzi rana ecc… un posto dal quale tutti i 665 abitanti di Pocaroba si tengono alla larga e soltanto Fulgenzio Trovamostri, gestore di un circo con attrazioni soprannaturali, avrà la curiosità di esplorare indirizzato dalla giovane e temeraria Arabella.

Nessuna delle creature immagina che il Fantasma spavento sia in realtà un esserino non più alto di una scimmietta, fatto di pezzetti e avanzi che il Prof. Erasmus aveva raccattato di qua e di la e cucito insieme con punti di sutura. Anche i suoi occhi erano strani, il sinistro era una piccola perla nera ed il destro grosso, splendente e verdazzurro; il suo vero nome era Testa Cucita ma nessuno lo aveva mai visto in giro per il castello. Si nascondeva, infatti, in una segreta, nell’angolo più buio e umido di tutti i sotterranei ed era sempre pronto a somministrare alle neonate creature pozioni magiche (pomate anti-vampirismo, tonico anti umanivorismo, lupo-Sciò ecc…) per evitare che potessero distruggere il castello e fare del male al loro creatore.

Testa cucita era stata la prima creatura del Prof. Erasmus a prendere vita ma una volta creata fu dimenticata nei meandri del castello. Il piccolo mostro iniziava a credere che il prof. non avrebbe mantenuto la sua promessa… quella di restare sempre amici e di continuare a creare insieme strane creature. Come un Frankenstein in miniatura il piccolo Testa cucita inizia a soffrire di malinconia e Fulgenzio Trovamostri sembra essere arrivato al momento giusto… riuscirà Testa cucita a tenere lontano il gestore del circo e ad evitare che possa allontanare per sempre il suo pazzo creatore da Pocaroba? Oppure Testa cucita avrà la tentazione di vivere pienamente la sua esistenza abbandonando per sempre il castello?

Guy Bass è l’autore dello splendido romanzo “Testa cucita. Un mostro per amico” edito da Rizzoli.

 Londinese, da sempre appassionato di teatro riesce, con la sua scrittura travolgente e misteriosa, a catapultare il lettore nella stramba vita del piccolo Testa cucita facendo vivere avventure spaventose a contatto con creature esteticamente orribili, ma anche esperienze di elevata umanità e sensibilità.

La lettura diventa inquietante e paurosa grazie alle splendide illustrazioni di Pete Williamson e alla grafica costantemente buia di ogni pagina.  Una lettura gotica e immaginifica che spinge il piccolo lettore (e non solo lui) a tenere la luce del comodino sempre ben accesa. Un libro che si rivela essere un piccolo scrigno, ops… cripta di tanti meravigliosi e oscuri tesori, un diamante oscuro che brilla nella notte.

L’utilizzo del carattere stampato in alcune parole dei dialoghi li rende veritieri e carichi di patos caricando il lettore di una emotività partecipe.

Da leggere divertendosi ad ogni pagina. Un libro che fa paura per non avere paura.

 

Testa cucita. Un mostro per amico – di Guy Bass – Rizzoli – pagg. 191 – euro 9.90

Giudizio **** ottimo