Continua il prolifico sodalizio fra il dottor Bill Bass e Jon Jefferson, riuniti sotto lo pseudonimo collettivo di Jefferson Bass.

Scritto il primo bestseller nel 2006, Carved in Bones (arrivato in Italia lo stesso anno per la Nord con il titolo Rigor mortis), il sodalizio fra il celebre antropologo forense e il romanziere arriva nel 2012 a quota otto romanzi: in questi giorni esce in Italia per Newton Compton il quinto della serie, Il cannibale (The Bone Thief, 2010).

Dalla quarta di copertina:

Il dottor Bill Brockton è un noto antropologo forense, direttore della famosa Fabbrica dei Corpi, dove si studia la decomposizione dei cadaveri. Quando un giorno si ritrova a esumare un corpo per eseguire un test di paternità, tutto lascia supporre che si tratti di un caso di routine. Ma l’apertura della bara riserva una scioccante sorpresa: il corpo all’interno è stato orrendamente profanato. In seguito alla raccapricciante scoperta, Brockton viene contattato dall’FBI, che vorrebbe utilizzare i cadaveri dei suoi esperimenti come esca per smascherare un fiorente mercato nero di resti umani. Proprio mentre sta decidendo, pieno di dubbi, se accettare o meno, il suo grande amico Eddie Garcia rimane vittima di un incidente e rischia l’amputazione di entrambe le mani: la sua carriera di medico legale potrebbe avere fine per sempre. Un evento inaspettato e sconvolgente, che rischierà di compromettere l’indagine sul profanatore di tombe, ma anche i princìpi in cui Brockton crede...

 

Dietro il nome di Jefferson Bass si nasconde non solo la resa stilica del giornalista e documentarista Jon Jefferson, ma anche la perizia (riconosciuta a livello internazionale) dell’antropologo forense dottor William Bass, fondatore quest’ultimo dell’Anthropology Research Facility all’interno dell’Università del Tennessee: meglio conosciuto come Body Farm, la fabbrica dei corpi.

Bass e Jefferson - con i loro propri nomi - si sono fatti conoscere quando hanno scritto insieme il saggio La vera fabbrica dei corpi (Death’s Acre. Inside the Legendary “Body Farm”, 2004. Edito in Italia da Nord e poi TEA), presentato niente di meno che da Patricia Cornwell: il tema è stato ripreso nel successivo Uomini e ossa (Beyond the Body Farm, 2007).

Il successo li ha spinti ad iniziare una serie di romanzi baciati dal successo che proprio in questo periodo in patria arrivano all’ottavo episodio. In Italia - dopo Rigor mortis, Anatomia di un delittoIl corpo del reato - arriva ora (saltando il quarto episodio) la quinta avventura del dottor Brockton della Body Farm.

 

Per altre informazioni, per il booktrailer e l’anteprima gratuita, ecco il link: blog.newtoncompton.com/il-cannibale/

 

Il cannibale di Jefferson Bass (Newton Compton), 336 pagine, euro 9,90 (versione eBook: euro 4,99) - ISBN 978-88-541-3558-1 - Traduzione di Monica Ricci