Matrimoni pericolosi…

Delitti in luna di miele di Ross Macdonald, Harry Carmichael, Cornell Woolrich, Mondadori 2012.

Tre Maestri. Tre capolavori, due romanzi ed un racconto. Introduzione di Mauro Boncompagni. Una sicurezza.

Il delitto non invecchia di Ross Macdonald

Alex Kincaid in luna di miele viene abbandonato precipitosamente dalla moglie Dolly McGee. Perché? Ci vuole il noto detective Lew Archer “cento al giorno più le spese” a risolvere il problema. Inizia la sua peregrinazione fra i rapporti umani esplorati dall’autore in tutte le loro sfaccettature. Intanto trova la moglie all’università sotto falso nome, poi arrivano un paio di avvenimenti passati che riemergono cupi nel presente: il padre di Dolly dieci anni prima era stato accusato dell’omicidio della moglie, testimone accusatrice la figlia; un altro episodio doloroso (morte accidentale o…?) e ora una professoressa uccisa dopo che si è sentita minacciata. Forse è sempre la stessa mano omicida che ha colpito e colpisce ancora. Scrittura sapiente che scende negli animi, svisceramento psicanalitico (di mezzo pure uno psichiatra) con angosciosa tensione e metafore sorprendenti per un lieve sorriso (vedi Achille e la tartaruga, per esempio) che ogni tanto increspa il racconto.

Paura al chiaro di luna di Harry Carmichael

In viaggio di nozze David Eastwood e mogliera, un bel tocco di figliola da far strabuzzare gli occhi. Sul proprio furgoncino Juan Bolondrón de Viego (siamo in Spagna), spettatore involontario della caduta in mare della loro macchina. Conseguenza: marito sparito e moglie ferita gravemente. Due assicurazioni a favore l’uno dell’altra e allora qui c’è bisogno del perito Piper per sbrogliare la matassa. Via in Spagna ad indagare a rischio della propria vita (viene pure ferito) tra polizia del luogo, traffico d’armi e una formula segreta che vale un bel po’ di soldi. Atmosfera tesa, altri morti, particolari che sfuggono e ritornano in mente insieme ad un certo fremito sensuale stuzzicarello che si rifà vivo.

La settima moglie di Barbablù di Cornell Woolrich

L’investigatore Richtie Dokes si sta occupando da tempo del caso Blatney che ha ucciso la moglie a colpi d’ascia. Niente indizi e lettura continua dello schedario per trovare qualche aggancio. Altri casi di spose uccise, altri nomi, altri assassini, uno psicopatico con una reazione particolare di fronte a “coltelli o ad oggetti dai bordi non perfettamente smussati”, stessa reazione avuta dal fresco sposino Hilton della sorella. Ma allora…A doppia voce, fratello e sorella, con aumento spasmodico della suspense.

Assolutamente da non perdere. Tra l’altro un prezzo favoloso, soprattutto con questi chiari di luna.