Dal cuore nero di Cristiana Astori ci arriva un’altra storia imperdibile, orrorifica solo all’apparenza.

Il buono, il bruto e la bionda è una storia horror che usa i canoni del cinema horror per prendere in giro il cinema horror: è un divertissement delizioso che sarà la delizia di ogni appassionato del genere.

  

L’io narrante, Jeff, vorrebbe far colpo su un’avvenente compagna di liceo ma, da bravo nerd, sa di non avere alcuna possibilità. Intanto il suo amico Kevin, grande appassionato ed esperto di cinema horror, ha l’idea vincente perché la bionda compagna possa arrivare a donare spontaneamente le sue grazie a Jeff. Il trucco della sua idea geniale è tutta nei canoni del cinema horror...

  

Dopo aver conquistato il cuore dei lettori con il romanzo-evento Tutto quel nero (Il Giallo Mondadori n. 3041), la Astori delizia i suoi fan con un racconto breve ma intenso, fulminante e divertente come un ottimo B-movie horror può essere, che lascia soddisfatti e convinti di aver appena assistito ad un gradino superiore dell’evoluzione di un genere.

Il buono, il bruto e la bionda dimostra che la rivoluzione digitale dell’eBook sta permettendo la rinascita di alcune forme letterarie ormai abbandonate per motivi economici, come appunto il racconto breve libero da un’antologia che lo contenga (e lo opprima).