A volte gli uomini si perdono nell’abisso. Un abisso fatto di oscurità e dolore, crudeltà e pazzia. Nessun romanzo, nessun film, nessuna perversa fantasia può competere con la realtà e la follia che nascono dalla mente umana. Si tratta solo di un’inutile rincorsa in cui la pazzia dell’uomo è un vortice irraggiungibile di oscurità e ferocia. Un vortice che ammanta e travolge ogni cosa trascinandola negli abissi di una mente malata.

Per far luce in questo vortice di oscurità e dolore si deve avere il coraggio di conoscere, di far luce, di affrontare il male. E a volte anche un libro è capace di far ciò.

Sex Crimes. Storie di passioni morbose e di efferati delitti è l’ultimo lavoro della collaudata coppia Carlo LucarelliMassimo Picozzi, il loro saggio, pubblicato da Mondadori nella collana Strade Blu, è una lucida e coinvolgente analisi di uno degli aspetti criminologici più efferati e controversi, vale a dire l’istinto assassino legato alla sessualità.

Il loro saggio ha il merito e il coraggio di tenere gli occhi sempre aperti anche dinanzi a spettacoli che sconvolgono e turbano, e così nella loro disamina gli autori affrontano tematiche quali la zoofilia, il cannibalismo, il sadismo, la necrofilia e tutti gli altri luoghi oscuri dell’essere umano.

Nella trattazione i due autori riescono con grande maestria a mantenere sempre un tono professionale e accattivante, e con una narrazione e uno stile di grande qualità riescono con efficace a tenere avvinto il lettore guidandolo attraverso i meandri e i recessi delle tenebre. La loro disamina, sempre puntuale ed efficace, è inframezzata da continui riferimenti a fatti di cronaca, più o meno conosciuti, più o meno recenti, che contestualizzano con spietata efficienza i deliri umani. Non mancano, inoltre, rimandi alle maggiori teorie criminologiche e antrologiche, che approfondiscono e fariscono la comprensione di fenomeni apparentemente e tragicamente inspiegabili.

Un testo fondamentale. Una lettura da affrontare con coraggio. Un imprescindibile strumento di conoscenza. L’opera di due grandi autori.