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4 coltelli per 40 coltellate. La formula del perfetto raptus omicida
Il titolo sembra quello di un film inedito postumo del registra del brivido Alfred Hitchcock, o l’ennesimo titolo del nuovo libro del più quotato scrittore di thriller. Invece siamo dinanzi a un dato estrapolato da una indagine di polizia giudiziaria di un caso vero di omicidio. Come al solito la realtà è molto più brutale e violenta della fantasia. Questo è real crime
LeggiLa saga di Ho "lo zoppo" e dei fratelli Ma
Il Professionista continua a raccontarvi la storia delle Triadi cinesi. Alcuni criminali da leggenda
LeggiGuerra nelle strade
La sanguinosa vicenda delle Triadi entra nella sua fase più drammatica. Eventi internazionali si mescolano a vicende criminali nelle comunità cinesi di tutta l’Asia
LeggiHieronymus. Intervista a Claudia Salvatori
È impossibile non incontrare Bosch, talmente fa parte del nostro patrimonio immaginario e culturale [...] In Bosch vedo l’artista, quello che secondo me un artista è e deve essere. Sono soddisfatta del livello di intensità raggiunta nel rappresentare la mia visione dell’artista
LeggiL'utilità dell'inutile
4 su 5
di Nuccio Ordine
Bompiani, 2013
Agatha Mistery. Il segreto di Dracula di Sir Steve Stevenson
Una lettura da non perdere, in attesa di un nuovo viaggio, di una nuova avventura, di un nuovo intrigante mistero, sempre in compagnia della splendida Agatha Mistery
LeggiIl Professionista: c'era una volta la Triade
Quando si parla di intrighi orientali, in Cina, a Hong Hong e in tutto il Sudest asiatico si finisce sempre per parlare delle società segrete cinesi. Organizzazioni patriottiche o criminali? Forse un poco di entrambe...
LeggiSara. Il prezzo della verità. Le vendicatrici
2 su 5
di Massimo Carlotto, Marco Videtta
Einaudi
Giuseppe Previti
Intervista a Giuseppe Previti, presidente dell'Associazione Giallo Pistoia in occasione della quarta edizione del festival del giallo
LeggiL’anima thriller del Gabibbo
Io sono dalla parte dei buoni. Dunque sto con chi gli assassini li trova e li rende inoffensivi. Perché lo scontro sia coinvolgente, però, disegno gli assassini con cura, dando loro la stessa capacità dell’antagonista, l’indagatore. O in questo caso, della rabdomante
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