Nel 1956 ricorreva il quarantesimo anniversario della rivoluzione nazionalista di Chiang Kai-Shek. Le autorità britanniche a Hong Kong non erano certo entusiaste - considerata l’ostilità del loro potentissimo vicino - dello svolgimento di manifestazioni di giubilo per le strade della colonia.

Era, però, incombente sulla città un altro fattore destabilizzante che avrebbe dato fuoco alle polveri. La Triade del 14K e i suoi alleati Chiu Chaw avevano stretto rapporti sempre più solidi con il governo di Taipeh che vedeva nel loro appoggio la possibilità di creare un caposaldo sulla Madrepatria, una volta che fosse scaduto il contratto dei 99 anni che avrebbe restituito la colonia a Beijing.

I Capi della Collina del 14K stavano organizzando un grosso summit tra le varie bande e i rappresentanti del servizio segreto di Taiwan proprio in quell’occasione e avevano bisogno di dare una dimostrazione di forza. Oltre a ciò pensavano di poter acquisire il predominio sulla malavita locale imponendo la loro leadership. A quel punto, quando la polizia inglese scacciò dalle strade i manifestanti che inneggiavano al Generalissimo Chiang, i 14K si fecero interpreti dello sdegno popolare e fomentarono una rivolta. Per le strade scoppiò una vera e propria rivoluzione che costrinse i britannici a reagire con decisione anche per mostrare ai vicini comunisti che, sul loro territorio, erano i padroni.

       

La sommossa fu ancora più sanguinosa dei moti che, quasi dieci anni dopo, i comunisti stessi scatenarono a Hong Kong contro la guerra nel Vietnam. Per il 14K fu una sconfitta campale e, soprattutto, l’addio al sogno di riunire tutte le Triadi in un’unica organizzazione criminale. Molti Capi della Collina furono costretti a fuggire a Taiwan, paese dove non esisteva un trattato di estradizione e i boss della Triade erano virtualmente intoccabili. Da quel momento Taiwan divenne in Oriente l’equivalente della Sicilia, un paese dove, grazie a connivenze e corruzioni, la malavita poteva gestire i propri affari praticamente indisturbata.

Kowloon negli anni 50, regno delle Triadi
Kowloon negli anni 50, regno delle Triadi
Fu costituita una nuova Triade, lo United Bamboo Syndacate, i cui scopi principali erano dar rifugio ai gangster che si schieravano a favore dei nazionalisti e favorire la loro penetrazione economica e criminale in Occidente. A Hong Kong i 14K erano ancora forti, anche se non erano gli unici a gestire il potere e, soprattutto, dalla Thailandia il commercio dell’eroina si stava rapidamente espandendo con un giro di affari legato all’inasprirsi del conflitto di liberazione. Agli inizi degli anni ’50 era intervenuto un fatto importante nella lotta al traffico di stupefacenti. La Turchia, sino ad allora maggior fornitore di oppio grezzo, morfina ed eroina nella rotta denominata French Connection che passava per Marsiglia e poi s’instradava verso gli USA, aveva deciso di bloccare la coltivazione e le esportazioni di concerto con le autorità americane. Un brutto colpo per la mafia siciliana e italoamericana. Ma in Indocina, con la fine del dominio francese, la famosa Operazione X che armava le truppe del generale Li del terzo corpo d’armata del KMT contro i comunisti in cambio della possibilità di smerciare droga verso Saigon e Bangkok, apriva nuove prospettive. In quest’epopea s’inseriscono signori della guerra birmani e thailandesi quali il celebre Khun Sa ma, in questo periodo è il generale Li a dominare il traffico dall’altipiano dello Shan, la Montagna Splendente. Un’ottima ricostruzione storica di tale sconvolgimento si ricava dal saggio Air America di David Robbins, portato al cinema sotto forma di vicenda avventurosa da Roger Spottiswoode nell’omonimo film con Mel Gibson.

        

Gli americani (la CIA e non la DEA, che ha sempre cercato di opporsi a questo traffico) ereditarono le infrastrutture corse dall’Operazione X. All’Air Opium si sostituì l’Air America che ufficialmente inviava aiuti umanitari a Vientiane e a Phnom Pen, ma gli intermediari, i chimici e i corrieri restavano sempre cinesi. E non tutti facevano parte del 14K.