E' in libreria Cartoline di morte (The Postcard Killers, 2010) romanzo nato da una collaborazione che non ci saremmo mai aspettati. Infatti i due scrittori sono: l'americano James Patterson scrittore noto in tutto il mondo con vendite di libri che si contano partendo dalle migliaia e la giornalista e scrittrice Liza Marklund, l'incontrastata First Lady del giallo svedese.

Indubbiamente questo è stato un matrimonio di interessi in quanto entrambi gli scrittori avevano un forte interesse a penetrare nel mercato editoriale della controparte e noi lettori ne abbiamo guadagnato un ottimo thriller.

Per la collaborazione c'è stato un primo contatto tra gli agenti dei due scrittori, un contatto voluto da James Patterson, ma subito accettato dalla Marklund e così è partita una collaborazione che è avvenuta tutta tramite e-mail.

I due autori hanno due stili molto diversi ma sono riusciti a scrivere un  romanzo che si snoda attraverso tanti brevi capitoli ed è assolutamente coinvolgente immergendo il lettore in una lotta tra il bene e il male, quest'ultimo rappresentato dalla coppia di serial killer, Sylvia e Mac Rudolph, i due viaggiano, frequentano alberghi di lusso e si divertono nel fare conoscenza con giovani coppie in luna di miele, li uccidono, li derubano e poi fanno foto alle loro vittime, foto che inviano ai giornali.

Non contenti di ciò, quando si spostano verso un paese inviano una cartolina al giornale locale annunciando una loro prossima sanguinosa impresa.

Alla coppia assassina dà la caccia il detective Jack Kanon che ha un motivo personale per fare questo: i due killer gli hanno ucciso la figlia. Su questi delitti intanto sta indagando anche la giornalista svedese Dessie Larsson che ha ricevuto una cartolina dagli assassini e ha avvertito la polizia.

Kanon si reca da lei e i due uniscono le loro forze per fermare quelle mani assassine.

 

Gli autori:

 

Eva Elisabeth "Liza" Marklund è nata nel 1962 a Pålmark in Svezia. Viene definita  la First Lady del giallo svedese, giornalista, scrittrice e moderatrice TV, è l'autrice della serie poliziesca di Annika Bengtzon, un successo internazionale. Con il marito e i tre figli, vive tra la Svezia e la Spagna.

Sino ad oggi in Italia sono stati pubblicati, da Marsilio, due suoi romanzi:  Il lupo rosso e Il testamento di Nobel.

James Patterson è uno dei più grandi fenomeni editoriali dei giorni nostri. È il creatore di personaggi famosissimi come il profiler Alex Cross, le «donne del club omicidi» e i ragazzi della serie di Maximum Ride (pubblicata da Nord). È l'autore più venduto al mondo, con 160 milioni di copie (più di 2 milioni in Italia): negli Stati Uniti, ogni 15 libri venduti, uno è firmato James Patterson, per un totale di 16 milioni di copie all'anno. 

 

Un brano:

 

"Si tolsero i vestiti, li piegarono e li misero il più lontano possibile dal letto.

Sylvia cominciò dall'uomo: perché era il più pesante, non per altro. Si sedette sul letto e lo tirò su afferrandolo da dietro. L'inglese aveva le braccia ciondoloni e respirava rumorosamente. Mac gli distese le gambe, gli incrociò le braccia sul petto e le porse lo stiletto. Sylvia, che gli sorreggeva la testa con l'avambraccio sinistro, prese il coltello con la destra. Poi cercò la giugulare con la punta delle dita, valutando la forza del fiotto.

Gli infilò la lama nella vena e recise con forza muscoli e legamenti finché non sentì un sibilo caratteristico: era arrivata alla trachea." 

 

Sono giovani, belli, felici. Sono giovani coppie in viaggio di nozze, in giro per le più importanti capitali europee. Hanno tutta la vita davanti. Ma sono morti che camminano. Perché qualcuno li uccide e ricompone i cadaveri in pose enigmatiche, li fotografa con una Polaroid e poi invia la foto a un giornalista del quotidiano locale. Ma quel giornalista sa che cosa lo aspetta, perché pochi giorni prima ha ricevuto una cartolina dai killer, una cartolina di morte.

Jacob Kanon, detective del NYPD, è l'unico sulle tracce dei killer, ma è sempre un passo indietro. Eppure non si arrende, non può cedere, perché ha un motivo del tutto personale per fermare la strage. Ora, finalmente, è a pochi passi dalla soluzione. Dopo Roma, Francoforte, Copenhagen e Parigi, Stoccolma potrebbe essere l'ultima tappa della catena di omicidi. Tutto dipende da una giornalista svedese, la giovane e agguerrita Dessie. Lei ha ricevuto l'ultima cartolina di morte e solo lei può aiutare Kanon, prima che i killer mettano in atto una contromossa imprevista. O forse l’hanno già fatto? 

Cartoline di morte di James Patterson e Liza Marklund (The Postcard Killers, 2010)

Traduzione Annamaria Biavasco e Valentina Guani, Longanesi, collana La Gaja Scienza 966, pagg. 290, euro 18,60

ISBN 978-88-304-2774-7