Con l’ispettore Walter Creed che non ne azzecca una…

 

Doppia morte di Elizabeth Ferrars, Mondadori 2010.

Paul Hardwick e Raquel Hardwick, padre e figlia, vivono insieme, lui insegnante in pensione, lei alta e ossuta “lunghi capelli ondulati e ramati” a sbrigare le faccende di casa e a curare il giardino. Attratta dallo scrittore Brian Burden che vive nel “fienile” di Margot Dalziel, giornalista ritornata a casa e misteriosamente scomparsa dopo avere lasciato dei segni poco rassicuranti: tavolino capovolto, brocca di sherry rotta sul pavimento, sedia rovesciata, macchia scura sul tappeto e altri indizi di lotta. Manca pure una bottiglia di latte vista mettere davanti alla porta da Raquel.

Ad indagare l’ispettore Walter Creed “alto, magro e segaligno”, capelli brizzolati, pelle rugosa e lentiggini sparse, occhi “color grigioverde spruzzati di marrone”, ambizioso ma non ne azzecca una. Crede che Margot sia stata uccisa da Kevin, il maschio degli Applin ritornato fresco fresco dalla galera per un furto. Di mezzo pure Neil Dalziel, il fratello, e Roderick, il nipote sposato con Jane

Aggiungo la povera ragazzina Bernice, sempre degli Applin, che deve guardare le due sorelline più piccole in continua ricerca di soldi, fiori appassiti e fiori freschi, la sparizione di alcuni libri di grande valore appartenuti a Margot, il rapporto tra padre e figlia che si sta incrinando, le elucubrazioni dell’ispettore Creed che saltella da un possibile assassino all’altro, una lettera di invito da parte della scomparsa, qualche passo nel buio, sentimento e delusione, le rose e le dalie fino all’arzigogolata soluzione finale.

Prosa monotona, incolore che se ne va via scialbetta anche nei momenti più cruciali. Tutto un po’ sonnolento come le dichiarazioni dei nostri politici.

Nella sezione I segreti del giallo l’interessante articolo Il segreto di Ross Macdonald di Massimo Pietroselli (autore anche di La porta sulle tenebre, Mondadori 2009) su alcuni “casi” famosi avvenuti nella realtà: la scomparsa di Agatha Christie, l’accusa a George Edalji di avere massacrato e mutilato una serie di animali, l’omicidio della madre di Ellroy, la scomparsa della figlia Linda di Ross Macdonald. Peccato che sia breve.