Gli abitanti di New York sono preda di un misterioso virus. Una sete insaziabile di sangue umano dilaga e si diffonde incontrollabile. Le strade della città americana si trasformano ben presto in un caleidoscopio di orrore e morte. I pochi che non sembrano infettati dall’epidemia vampirica si barricano in casa per sfuggire ad amici e parenti ormai trasformati in mostri senza anima. Nessuno sa cosa stia accadendo, le autorità isolano la città per impedire che la pandemia si diffonda, di fatto abbandonandola al suo destino di morte. Un solo uomo, disincantato e per nulla desideroso di trasformarsi in eroe, si troverà suo malgrado ad affrontare le origine stesse del male. Si tratta di Harry Erskine sedicente mago, ma reale veggente, che con l’aiuto del suo spirito guida indiano e di un’affascinante ragazza rumena combatterà un’antica maledizione che si è risvegliata ai giorni nostri dopo un silenzio di secoli.

Il sangue di Manitou di Graham Masterton è una delle più interessanti novità horror pubblicate quest’anno nel panorama letterario italiano, si tratta di una splendido romanzo del prolifico autore britannico, pubblicata in Italia dalla casa editrice Gargoyle Books, nella collana Nuovi Incubi.

In questo coinvolgente romanzo protagonista assoluta è la fantasia del suo autore, una fantasia irrefrenabile e incontrollabile, che trascina il lettore in un vortice di accadimenti e colpi di scena, che sembrano non avere mai fine. Nessuna paura della pagina, nessun timore reverenziale nella scrittura, Masterton è padrone incontrastato della sua storia, la dispiega, la narra, la arrovella, la capovolge a suo piacimento facendoci restare incollati alla pagina, correndo veloci con gli occhi per arrivare al rocambolesco e sanguinario finale della narrazione.

Il suo stile è lineare e fresco, veloce ed immediato, colloquiale e coinvolgente. Appassiona nei dialoghi secchi e taglienti, strega nelle descrizioni enfatiche e barocche di uomini, luoghi e antiche leggende ormai dimenticate.

Il sangue di Manitou è un romanzo ipnotico che trascina via dalla propria realtà, un romanzo per il quale si spegne volentieri il televisore, felici di lasciarsi trascinare in un luogo in cui fantasia e stupore ci accompagnano passo dopo passo.