Visto che Colpo in canna è una raccolta di conversazioni sul nero una rilfessione su Taken - Io vi troverò non poteva mancare. Il film di Pierre Murel - sceneggiato tra gli altri da Besson - è passato come una meteora nei cinema italiani e si recupera solo ora in DVD. Una storia all'osso, forse neanche troppo originale che un po' ricorda Target scuola omicidi. Ma di storie veramente originali quante ne conoscete? Il pregio sta nel piglio del racconto che comincia lento con un'impietosa figura di padre ex agente segreto, paranoico, sconfitto dal mondo normale,quelli dei borghesi che comprano tutto dalle mogli alle figlie alla vita tranquilla. Poi di colpo un'accelerazione che non ti lascia più sino alla fine. E anche qui poco importa che il filo del racconto segua strade già note. Liam Neeson giganteggia disperato e terrificante, fa quello che la maggior parte degli eroi del cinema non osano fare. Non è Bond, per cui ogni sua violenza, ogni suo atto di ritorsione, di pressione per arrivare all'unico obiettivo che gli interessa - recuperare la figlia nelle mani di trafficanti di donne che agiscono pagati da uno sceicco con la connivenza non troppo segreta delle autorità - acquista un valore amaro, nero, che ribalta tutti i bei pensieri degli eroi del cinema americano. Non è un eroe in effetti, glielo si legge in quella faccia piena di rughe,priva di umanità perchè in un mondo di bestie l'umanità, alla fine, è un intralcio. Una lezione per chi vuole raccontare storie nere. Il sociale, il messaggio politico o ideologico se c'è esce dalle azioni e il personaggio risulta molto più sfaccettato di quello che non sembri a una rapida visione. Neeson è un uomo finito, divorato dal demone del suo stesso lavoro. Un pazzo. Un eroe nero che è quasi un paradosso perchè nel nero non ci sono eroi. Solo prede e cacciatori. cosa preferite essere? E voi che vorreste scrivere, e che spesso pubblicate,il thriller, il nero per dire altre cose, perchè il genere tira ma un po' vi fa schifo perchè vi ritenete degli artisti (questo' voi' è indirizzato così..a tanti che magari questa nota non la leggono neanche...) pensateci bene, prima di cominciare a scrivere a immaginare una storia che magari non sta in piedi, parla parla e con la presunzione di raccontare una vicenda profonda ma che, alla fine, non dice nulla. Guardatevi questo film e fermatevi un attimo. Sareste capaci di svolgere una vicenda così semplice con tante sfumature?

Di mostrare l'autodistruttività della vendetta senzaneanche un paterozzo sul'argomento ma solo attraverso i fatti?