Dopo aver svelato in Io ti troverò la società americana dell’era Nixon, in L’ora della caccia (The Anvil Chorus, 1985) Shane Stevens - nom de plume per un autore che scelse far perdere le sue tracce e il cui lavoro fu acclamato da Stephen King e James Ellroy - sposta il suo sguardo sull’Europa della Guerra Fredda: da Parigi a Berlino Est un viaggio nelle trame oscure del controspionaggio internazionale.

Una detective story dall’intreccio costruito su scatole cinesi, tra un’approfondita conoscenza dei fatti storici e le suggestioni di un tempo ormai lontano.

   

«Era un ebreo cresciuto da francese che odiava i tedeschi. Era un uomo ossessionato da una donna che aveva ucciso. Era un cacciatore sulle tracce di una preda che nessuno voleva fosse catturata. Era un ispettore senza un incarico di comando».

Parigi, 1975. Un uomo viene trovato impiccato a una corda di pianoforte. Il suo nome è Dieter Bock, vecchio gerarca delle SS. La tesi del suicidio è presto abbandonata, e l’ispettore Dreyfus prende in mano l’inchiesta, lui unico superstite di una famiglia ebrea sterminata ad Auschwitz. Le piste di ricerca sono innumerevoli e complesse, si passa dalle azioni del Mossad fino all’implicazione dei servizi segreti occidentali che avrebbero utilizzato la collaborazione di Dieter Bock dopo la guerra. La scoperta da parte di Dreyfus che altre tre morti sono legate alla sua inchiesta, quella di un banchiere svizzero, di un industriale belga e di un diplomatico inglese, è l’inizio di una serie di colpi di scena in cui tutte le apparenze si riveleranno sbagliate.

Fra criminali di guerra nazisti, tradimenti e servizi segreti, in una corsaa perdifiato che non lascerà scampo al più smaliziato dei lettori, con un protagonista impossibileda dimenticare, si dispiega l’ultimo romanzo di Shane Stevens, maestro riscoperto del crime novel cui hanno dedicato grandi elogi le firme più prestigiose, da James Ellroy a Stephen King, fino al nostro Carlo Lucarelli.

  

Shane Stevens è nato a New York nel 1941. Ha scritto cinque romanzi tra il 1966 e il 1981, prima di sparire nel nulla. È morto nel 2007. Il nome è uno pseudonimo: tuttora se ne ignora la reale identità.

  

L’ora della caccia di Shane Stevens (Fazi Editore), 556 pagine, euro 18,00 - ISBN 978-88-6411-536-8 - Traduzione di Fabio Pedone