Quentin Tarantino lo ha definito il "più emozionante thriller dell'anno" consegnandogli il Gran Prix al Sundance 2008.

Ma questo non è il solo riconoscimento ottenuto: Frozen River di Courtney Hunt si è aggiudicato il Leone Nero come miglior film del Courmayeur Noir in Festival. "L'opera - come si legge nella motivazione - trascende le convenzioni del noir e si avvicina a persone reali coinvolte in rapporti profondi grazie a una sceneggiatura e una regia originali e dense di sfumature e alla qualità delle interpretazioni di Melissa Leo, Misty Upham e Jacques Bruno".

Infine, negli scorsi giorni, il film si è aggiudicato anche due nomination agli Academy Award 2009: miglior sceneggiatura originale, firmata dalla regista Courtney Hunt, e miglior attrice protagonista, Melissa Leo.

Sarà nelle sale italiane, distribuito da Archibald Enterprise Film, a fine febbraio.

Ray Eddy, due figli a carico, è stata abbandonata dal marito che ha sperperato al gioco tutti i soldi con i quali la donna pensava di potersi comprare una casetta prefabbricata. Per sbarcare il lunario, la donna aiuta i lavoratori clandestini, cinesi e pachistani, a entrare illegalmente negli Stati Uniti, dal Canada, attraverso il fiume congelato St. Lawrence. Al suo fianco Lila Littlewolf, una giovane nativa Mohawk, la quale, da quando le è stato sottratto il figlio, si è chiusa in un disperato e silenzioso dolore. Nel deserto bianco di una distesa di ghiaccio arida e incolore, le due donne, vincendo un'iniziale ovvia diffidenza, finiranno per unire i loro destini, vedranno crescere la loro tacita intesa, e l'illusione di poter dare un futuro migliore ai loro figli.

Le due donne sono l'una bianca, l'altra Mohawk, massimamente simili date le loro difficoltà, pure nella loro diversità.

Le protagoniste sono interpretate da Melissa Leo e Misty Upham, e accanto a loro vedremo Michael O'Keefe, Mark Boone Junior, Charlie McDermott, James Reilly, Dylan Carusona, Jay Klaitz, Michael Sky e John Canoe.