La Giuria Internazionale della XVIII edizione del Courmayeur Noir in Festival ha decretato i film vincitori. La Giuria, composta da Astrid Berges-Frisbey (attrice, Francia), Valentina Lodovini (attrice, Italia), Richard Price (sceneggiatore, Stati Uniti), Pablo Trapero (regista, Argentina), Don Winslow (scrittore, Stati Uniti) ha attribuito i seguenti premi: Leone Nero per il Miglior Film a Frozen River di Courtney Hunt, perché "trascende le convenzioni del noir e ci avvicina a persone reali coinvolte in rapporti profondi grazie ad una sceneggiatura e regia originali, autentiche, dense di sfumature e alla qualità delle interpretazioni di Melissa Leo, Misty Upham e Jacques Bruno.

Il premio per la Migliore interpretazione è andato invece all'intero cast di Det som ingen ved - What no One Knows di Søren Kragh-Jacobsen, "la cui recitazione sensibile e realistica eleva il film al di sopra del genere, rendendolo non un semplice racconto ma un autentico ritratto di famiglia".

Il Premio Speciale della Giuria "Mini" è toccato a Los Bastardos di Amat Escalante, mentre la Giuria dei Giovani Critici Europei ha attribuito il Premio DocNoir per il Miglior documentario a Strange Death di Shachan Mager, "perché indaga la parola, sa ascoltare il silenzio, ed è capace di rileggere la Storia con la "S" maiuscola tramite le storie individuali".