La programmazione teatrale del Teatro Elicantropo di Napoli riprenderà giovedì 22 gennaio 2009 alle ore 21.00 (repliche fino a domenica 1 febbraio), ospitando la prima nazionale di 'A cirimonia, uno spettacolo di Rosario Palazzolo, diretto ed interpretato dallo stesso Palazzolo e da Anton Giulio Pandolfo. L'allestimento, coprodotto da Compagnia del Tratto di Palermo e Teatro Libero Stabile di Innovazione della Sicilia, si avvale delle musiche originali di Francesco Di Fiore.

Secondo atto di una Trilugia dell'impossibilità, 'A cirimonia è uno spettacolo sulla solitudine, sull'impossibilità di parlarsi, sull'inadeguatezza di qualsiasi verità. Due personaggi in scena, 'U masculu e 'A fimmina, in un luogo che ha smesso di rivelarsi, celebrano una cerimonia sghemba, che si annuncia inutile.

Una cerimonia che li obbliga a un dialogo solo apparentemente privo di senso. Un dialogo straripante di silenzi pieni di paura che, man mano, si trasforma, diviene urlo, esigendo un ritmo da tragedia ed una musicalità surreale, in una perfetta idiosincrasia di stati d'animo.

È' una liturgia che si ripete da anni, quella cui il pubblico assiste. I due personaggi, utilizzando un gioco grottesco ('u mi ricordu), sono obbligati a ricordare, tentando di appigliarsi a un qualche brandello di verità. Una verità che, però, inesorabilmente risulterà inafferrabile.

Il tutto, in una lingua vivida, un palermitano violento e realistico, che spiazza lo spettatore e lo opprime in un contesto visionario e squamoso.

E poi la musica, che assoggetta gli stati d'animo ad un dolore (e a un torpore), indegno persino a pensarsi.

Dopo Ouminicch' (Palermo, 2007), il regista, autore e attore Rosario Palazzolo ha iniziato la composizione di una Trilogia, una Trilugia anzi, che possa descrivere, partendo dalla concretezza della cultura siciliana, l'universalità delle relazioni umane, in un gioco di dissimulazioni e silenzi, di voracità ed innocenza.

Se in Ouminicch' l'oggetto dello scandaglio era la relazione fra l'uomo e la società, in 'A cirimonia è rappresentato il rapporto tra l'uomo e l'uomo, tra l'uomo e qualsiasi altra 'singolarità'.

La Compagnia del Tratto, collettivo palermitano fondato e diretto da Rosario Palazzolo e Anton Giulio Pandolfo nel 2002 con il sostegno delle attrici Delia Calò, Monica Andolina e Giada Robbiano, del compositore Francesco Di Fiore e della musicista Valeria Di Matteo, si occupa essenzialmente di nuove drammaturgie e nuove musiche.

 'A cirimonia, di Rosario Palazzolo

Napoli, Teatro Elicantropo - dal 22 gennaio al 1 febbraio 2009

Info e prenotazioni al numero 081296640 email teatroelicantropo@iol.it

Inizio delle rappresentazioni ore 21.00 (da giovedì a sabato) ore 18.00 (domenica)

per ulteriori informazioni:

http://www.teatroliberopalermo.com/spettacolo.asp?SP=41SP021

http://www.lacompagniadeltratto.it/html/Spettacoli/Acirimonia.htm

ttp://www.rosariopalazzolo.com/teatro_acirimonia.html