Ciao Graziano, cosa ti offriamo da bere?

Un succo freddo, anzi freddissimo. Preferibilmente ananas. Oppure - bizzarro, no? - un cappuccino caldo, molto caldo: ho da sempre il pregiudizio dei letterati fiorentini del periodo delle Giubbe Rosse: il cappuccino stimola l'immaginazione. Mica è vero.

Conosci Cornelio e in che rapporti sei con lui?

Ti potrei rispondere che lo conosco da poco, dalla lettura delle sue avventure, che ho sottomano... non dal numero 0 perché girando poco per "sagre" e manifestazioni in giallo non sono riuscito a trovarlo (a proposito, come si fa ad averlo?). Ma, in realtà, Cornelio, mi sembra di conoscerlo da sempre. Reminescenze, certo. Vaghe reminescenze. Assomiglia ad un giovane scrittore nerovestito che conobbi nelle paludi di Argenta (RA), e di cui era uscito un solo romanzo già cult... Ma no, non deve essere lui... Oppure un personaggio nerovestito della tivu. Ma no, mi sbaglio. Oppure...

Cosa ne pensi?

Penso positivo, e non per indulgenza verso gli amici che vedo dietro a questo notevole impegno. No, sono convinto che la serie sia partita col piede giusto, anche per la convinzione che Di Bernardo ha sempre avuto (forse mettendomi in guardia, benevolmente certo, sulla mia propensione alle complicazioni della letteratura): il fumetto è arte drastica che semplifica i sentimenti, le emozioni, le pulsioni e i miti proprio per esaltarli. Gli autori classici hanno sempre percorso questa strada maestra. E su questa, mi sembra stia procedendo Cornelio.

Che letture ci proponi qui al caffè? C'è qualche tua novità in libreria?

Di recente non sono usciti libri che mi riguardano. Semmai ve ne sono tre che dovrebbero uscire entro settembre-ottobre, in cui sarò coinvolto. Il primo s'intitola Delitti raccontati due volte, e che è formato da due racconti lunghi di Mario Spezi e di Franco Valleri (che, come ormai si sa, è un pseudonimo, che in qualche modo mi vede corresponsabile). L'altro è un'antologia di racconti gialli sul ventennio fascista - nata dalla rubrica di TM Libri gialli e camicie nere - e che s'intitola Crimini di regime: contiene un mio racconto. Ci sarà, poi, anche un'altra antologia di racconti gialli toscani pubblicata dalla Ennepilibri, e vede coinvolta anche te: lì ci sono come prefatore. Insomma, come vedi, antologizzare è il mio destino...

Un brindisi con Cornelio?

Mille felici delitti d'autore.