Intervista apparsa su Yattaaa nel 2008

http://www.yattaaa.net/pag/pp/intervista_dibernardo2.asp

GIUSEPPE DI BERNARDO E... CORNELIO

Ciao Giuseppe!

Questa mattina abbiamo trovato nella nostra mailing list una bella notizia, girataci dal buon Francesco Bonanno: la Star Comics ha ufficializzato l'imminente pubblicazione del progetto che da qualche mese ci teneva... col fiato sospeso, è il caso di dirlo! Vuoi spiegarci un po' più nei particolari di cosa si tratta e come è nata l'idea, così particolare?

Tutto è nato dall'incontro tra Mauro Smocovich e il sottoscritto in occasione di Serravalle Noir, dove si è tenuto il secondo Insonne Day. Mauro, da anni collaboratore di Carlo Lucarelli, mi disse di avere un progetto e che cercava una casa editrice di fumetto per le edicole. Pensai subito di metterlo in contatto con Dario Gulli che stava valutando nuove testate per la Star Comics. Dario si dimostrò molto interessato alla possibilità di coinvolgere Carlo Lucarelli in una mini serie di taglio "bonellide" e ci chiese di articolare la proposta. Io, in un primo momento non volevo starci. Mi spiego. Avevo fatto solo il Caronte editoriale e non credo ai progetti dove troppe teste lavorano insieme. Poi, lentamente grazie alle lusinghe di tutti (sono molto sensibile alle lusinghe), ho accettato di partecipare al brainstorm creativo, portando a Cornelio l'esperienza avuta con l'Insonne alla quale sono ancora follemente legato.

La mini serie "Cornelio, delitti d'autore", punta, ovviamente, sulla figura di Carlo Lucarelli e sul suo indubbio prestigio di scrittore e presentatore. Si tratta di sei episodi tra il noir e l'horror, che racconteranno la vita di uno scrittore di successo alla ricerca della vena creativa andata misteriosamente perduta. Nel corso dei sei episodi della mini serie, Cornelio si troverà ad affrontare enigmi che lo porteranno, alla conclusione del ciclo dopo aver analizzato con la lucidità dell'entomologo i vari aspetti del crimine e della malvagità umana, a ritrovare l'estro creativo.

Non vogliamo farti raccontare più di quanto è lecito per non passare da un giusto solletico a uno spoiler bello e buono. Però due cose ci incuriosiscono: l'ambientazione e i personaggi! La prima come sarà: realistica (è proprio di Bologna lo stemma che si vede sul sito?) oppure è come nell'Insonne... la realtà geografica a volte è organizzata in funzione della narrazione?

In realtà, l'ambientazione che sarà italiana come per L'Insonne, la ritengo meno caratterizzante rispetto alle avventure della nostra DJ nottambula. Con Cornelio non possiamo toccare temi reali per non sovrapporre il fumetto alle trasmissioni e ai libri dedicati ai misteri italiani, quindi la Bologna che proponiamo sarà una Bologna parallela, ma forse più letteraria e di contorno.

E dei personaggi cosa puoi dirci?

Cornelio Bizzarro è uno scrittore di talento, fama e successo. I suoi libri vendono migliaia di copie, scrive per il cinema e ha una trasmissione TV dedicata al mistero. Cornelio dovrebbe essere un uomo felice, ma non lo è, perché ha perso la vena creativa. Non riesce più a scrivere. Perché? Cosa gli è accaduto? Cosa nasconde questa brutta crisi creativa? Se Cornelio non scrive, se non dà vita ai suoi eroi, i demoni dell'anima prenderanno il sopravvento? La scrittura ha forse un potere straordinario? Magico? Ne ferisce più la penna che la spada, usa dire Cornelio. E forse è vero. La scrittura va controllata o forse è la scrittura a controllare qualcos'altro. Qualcosa di spaventoso.

Ma lasciamolo lì, Cornelio, mentre si dispera davanti alla prima pagina del suo libro mai iniziato e parliamo di Vanessa. La ragazza è una suicidegirl, una giovanissima modella con piercing e tatuaggi, esponente di quella controcultura delle "ragazze imperfette" nata nel mondo anglosassone, ma che sta velocemente penetrando anche nel nostro paese.

Vanessa è una fan sfegatata di Cornelio e cercherà in ogni modo di aiutarlo a completare il suo nuovo libro, accompagnandolo e guidandolo là dove il seme del crimine si pianta e germoglia fiori orribili. Le differenze abissali nella cultura e nel comportamento tra Cornelio e la sua giovane amica (verso la quale nutre una attrazione che neppure lui riesce ad accettare), sono il motore di tante situazioni divertenti che alleggeriscono le trame horror, noir e thriller della serie. C'è qualcosa di strano nella mente di Cornelio. Un mistero misterioso. Chi sono i personaggi che solo lui vede, e che lo hanno accompagnato nel corso della vita? Fin da piccolo, per superare le paure che affollavano la sua mente come quella di tanti altri bambini, Cornelio si è difeso grazie ai suoi eroi preferiti, Sandokan, D'Artagnan, Zorro etc. Crescendo, queste figure hanno continuato a seguirlo e a consigliarlo, cambiando nel tempo e lasciando la scena a personaggi più maturi come Philip Marlowe, l'Ispettore Callaghan e Sherlok Holmes, personaggi presi dalla letteratura e dal cinema. Tutti hanno bisogno di eroi in cui credere. Per questo Cornelio è diventato scrittore, ed è per questo che se Cornelio non scrive, tanti bambini e ragazzi saranno in pericolo.

I mostri che abitano il lato oscuro della mente umana, avranno la meglio (metafora dell'importanza della letteratura nella crescita di una persona). Ma che cosa ha provocato la perdita della vena creativa di Cornelio? Cosa si nasconde nei passato del nostro eroe? Perché ci sono dei passaggi della sua vita che Cornelio non riesce a ricordare?

Come ogni buon eroe che si rispetti, anche Cornelio ha i suoi nemici. La più affascinante è senza dubbio Ofelia De la Cruz. Dai tratti seducenti ma spietati di Monica Bellucci, Ofelia è una ricca e frustrata scrittrice dal look sadomaso che complotta perennemente contro Cornelio. Cosa si nasconde dietro la strana relazione di Ofelia e Cornelio? Perché il loro è un rapporto contrastato di amore ed odio?

Gli altri eroi del mondo di Carlo Lucarelli accompagneranno Cornelio sulle pagine del nostro fumetto, personaggi presi in prestito dai suoi romanzi di successo, come l'ispettore Grazia Negro e Maia la DJ di Radio Bellabù.

Ultima domanda di questa brevissima intervista... e venendo per ultima forse è la più difficile! Cosa vi aspettate da questo progetto noir?

Vogliamo far divertire il lettore. La serie sarà di puro intrattenimento e vorrà essere allo stesso tempo paurosa ma divertente, misteriosa e leggera, fantastica ma credibile, e rivisiterà i principali mostri della letteratura horror, come zombi, vampiri, uomini lupo eccetera. Un gioco per chi la scrive e un gioco per chi la legge. Un tunnel dell'orrore che si attraversa lasciandosi cullare dal piacere della paura. Spero sia apprezzata dai lettori abituali del fumetto italiano ma soprattutto da chi, incuriosito, si avvicinerà a Cornelio grazie alla presenza di Carlo Lucarelli.