Sono iniziate a Roma il 7 aprile le riprese della fiction Mio figlio. Altre storie per il Commissario Vivaldi, serie in sei puntate per RaiUno diretta da Luciano Odorisio, prodotta da Rai Fiction e ArtiSacha Produzioni Cinematografiche, con Lando Buzzanca, Giovanni Scifoni, Caterina Vertova e con Sergio Sivori.

Lando Buzzanca esordì con questo personaggio di Commissario all'antica, patriarcale e conservatore nella miniserie tv in due puntate intitolata Mio Figlio, che fu un grande successo della prima serata RaiUno nel gennaio 2005 e che aprì un interessante dibattito sul tema dell'omosessualità.

Oggi il Commissario Vivaldi è sempre in azione a Trieste e vede padre e figlio (Giovanni Scifoni) lavorare fianco a fianco per risolvere i casi delle sei puntate. È ancora centrale il tema della paternità, ma anche della rinuncia alla stessa da parte di chi è omosessuale.

In ogni puntata il Commissario Vivaldi, coadiuvato da suo figlio e dal resto della sua squadra, affronta e risolve un caso giallo legato a temi scottanti dell’attualità italiana, tra cui il traffico di prostitute dell’est, l’eutanasia, le truffe alle assicurazioni.

Lo stile e i modi con cui il Commissario Vivaldi arriva alle soluzioni accertandosi della verità sono sempre ispirati da un suo peculiare talento nell’interpretare i sentimenti umani: Vivaldi è un impulsivo con grandi capacità deduttive e riesce a cogliere dai collaboratori e da suo figlio in primis, ciò che gli serve per risolvere il caso.

Il Commissario Vivaldi si trova ad affrontare anche il caso del misterioso rapimento di un'adolescente avvenuto nel passato, che coinvolge inaspettatamente il suo migliore amico (interpretato da Luigi Maria Burruano). Questa indagine, che sarà il filo conduttore della serie, sconvolgerà tutte le sue certezze, quelle di abile detective e quelle interiori, legate alla sua personale storia sentimentale, al rapporto con suo figlio e a quello con sua moglie, al concetto più alto di amicizia e onore.

Non mancherà la presenza forte della moglie Laura, interpretata ancora da Caterina Vertova, e di alcuni nuovi personaggi di contorno.

Dopo alcune settimane di lavorazione a Roma, i primi di giugno il set si trasferirà a Trieste dove la fiction è ambientata, per terminare nuovamente a Roma a settembre.