L’autrice Nora Roberts, famosa negli Usa e in altri paesi è conosciuta anche dal lettore italiano in quanto sono stati pubblicati vari suoi romanzi, del genere più svariato.

Ora la Fanucci nella sua collana Gli Aceri ci propone un romanzo “rosacrime” dal titolo Luci d’inverno (Northern Lights – 2004). Questo è il secondo romanzo di questa scrittrice che appare in questa collana, il precedente era Il mistero del lago.

Nora Roberts il cui vero nome è Eleanor Marie Robertson è nata nel 1950 a Silver Spring nel Maryland, unica donna di cinque fratelli.

L’autrice racconta che il suo primo romanzo lo scrisse, quasi per caso, nel febbraio del 1979,  per passare il tempo in quanto bloccata a casa da una bufera di neve. Il romanzo Irish Thoroughbred, fu pubblicato nel 1981 e da quel momento non ha più smesso di scrivere, e per i suoi romanzi usa anche altri pseudonimi come Sarah Hardesty e J.D. Robb e con quest’ultimo firma  “in Death” una serie di romanzi che trasportano il lettore in una New York del 2058 con le avventure di Eve Dallas una tenente della Omicidi di quella città, questa serie viene pubblicata dalla Editrice Nord.

Al suo attivo ha la pubblicazione di  circa 150 volumi tra

Nora Roberts
Nora Roberts
romanzi, compilation e altro tra cui oltre un centinaio sono nella categoria “romance” e di questi almeno cinquanta sono stati tradotti in Italia.

Luci d’inverno si svolge in un piccolissimo paese dell’Alaska ove arriva il protagonista Nate Burke che, ex poliziotto di Baltimora, per problemi personali ha accettato la nomina di sceriffo di quel minuscolo paese. Il suo arrivo coincide con la scoperta di un omicidio rimasto nascosto per molti anni. Come suo solito l’autrice  ha saputo ben amalgamare giallo, fantascienza e romance creando qualcosa di unico.

Ecco la “quarta”:

Nate Burke, ex poliziotto di Baltimora, accetta il posto di capo della polizia di Lunacy — un paesino dell’Alaska che conta 506 abitanti — per fuggire alla crisi causata dal fresco divorzio e dal trauma della morte del suo compagno di lavoro, per la quale si sente in parte responsabile. I primi giorni nella cittadina scorrono tranquilli, a parte qualche piccolo problema di ordine pubblico e una relazione un po’ movimentata con l’umorale Meg Galloway, bella e sfacciata. All’improvviso, però, in una grotta nascosta viene ritrovato il corpo del padre di Meg, scomparso sedici anni prima. Ha un’ascia ancora conficcata nel petto, e la notizia dell’omicidio scuote profondamente la piccola comunità, spingendo addirittura l’assassino a uccidere di nuovo. E mentre questa seconda morte viene archiviata come suicidio, Nate non ne è del tutto convinto e comincia così un’indagine sotterranea. Sarà per lui l’occasione di ritrovare se stesso e di scoprire che l’attrazione per Meg è più di una relazione fatta di sesso e notti passionali: questa donna così scontrosa e indipendente nasconde in realtà un segreto che potrebbe svelare l’assassino ma al tempo stesso potrebbe minare per sempre il rapporto con Burke.

Luci d’inverno di Nora Roberts (Northern Lights, 2004, Traduzione Raffaella Vitangeli, Fanucci Editore, collana Vintage, pag. 550, euro 17,50) - ISBN 978-88-347-1357-0