Dietro lo pseudonimo, neanche tanto misterioso, di P. J. Tracy, si celano due autrici che caso quasi unico sono madre e figlia e ora la Editrice Nord ci presenta il loro secondo romanzo dal titolo Il passato uccide.

Le due signore sono P. J. Lambrecht e la figlia Tracy. La mamma già scriveva racconti quando Tracy aveva solo otto anni e ha continuato a scrivere come freelance mentre la figlia frequentava le scuole e si laureava in Lingua Russa coltivando il segreto sogno di fare la spia. Tornando però su basi più reali Tracy ha deciso di seguire le orme della madre e diventare scrittrice anche lei e da quel momento è nata la loro stretta collaborazione.

Nei loro romanzi della serie Monkeewrench hanno dato vita a due detective Leo Magozzi e Gino Rolseth che abbiamo già conosciuto nella primo ed avvincente romanzo dal titolo Vuoi giocare?

La serie attualmente si compone dei seguenti titoli:

 

Monkeewrench Vuoi giocare? - Il passato uccide 

Live Bait

Dead Run

Snow Blind 

 

Le due autrici scrivono romanzi veramente ottimi, con personaggi ben delineati, situazioni interessanti e reali. Insomma cosa abbastanza difficile da trovare sono romanzi senza pecche.

Ogni delitto è raccapricciante, ma quello di Morey Gilbert sembra particolarmente efferato. Perché mai uccidere con un colpo di pistola alla testa un innocuo e generoso vecchietto intento a curare le piante del proprio vivaio? Benché perplessi, i detective Leo Magozzi e Gino Rolseth hanno troppa esperienza per non sapere che, in casi simili, i membri della famiglia sono i primi indiziati... e lo strano comportamento di Lily, l’imperturbabile neo vedova, di Jack, il collerico, odiatissimo figlio della coppia, e di Marty Puilman, il genero caduto in depressione dopo la morte della moglie, fanno nascere più di un sospetto. Poi però vengono ritrovati altri tre cadaveri, tutti di persone anziane, e l’ipotesi di una faida familiare sembra squagliarsi come neve sotto l’impietoso sole di Minneapolis.

O forse no? E così assurdo pensare che il legame tra le vittime risalga a molto tempo addietro, per esempio al fatto che tre di esse erano state internate in un campo di concentramento? Ma allora cosa c’entra la quarta vittima, che l’assassino ha legato ai binari della ferrovia, condannandola a una morte ancora più atroce? Le tracce sono vaghe e contraddittorie, eppure bisogna seguirle, a costo di far affiorare segreti orribili e occultati da lunghi anni, segreti che rischiano di cancellare ogni confine tra bene e male... 

 

Il passato uccide di P. J. Tracy (Live Bait, 2004, Traduzione Adria Tissoni, Editrice Nord, collana Narrativa 289, pag. 353,  euro 18,60) - ISBN 978-88-429-1507-2