E’ una studentessa palermitana, Simona Curatolo, della terza G del Liceo artistico Eustachio Catalano, la vincitrice del Concorso nazionale I giovani per la legalità bandito dalla Provincia di Pescara. La giuria del premio, composta dal presidente della Provincia Giuseppe De Dominicis, dalla presidentessa della Fondazione Giovanni e Francesca Falcone, Maria Falcone, e dal presidente della sezione abruzzese dell’Associazione nazionale magistrati, Pasquale Fimiani, riunitasi a Palermo, ha assegnato alla studentessa siciliana il premio (consistente in un assegno di mille euro) attribuito al miglior slogan e logo contro le mafie. Al suo istituto andrà invece un ulteriore premio di 5mila euro, destinato – sempre in base al regolamento del concorso - "ad essere reinvestito per manifestazioni e iniziative legate alla diffusione della cultura della legalità".

La premiazione, prevista per la seconda metà del prossimo mese di settembre, si terrà a Pescara con la partecipazione del procuratore nazionale anti-mafia, Piero Grasso (che si è complimentato con gli organizzatori del premio), della stessa Maria Falcone, e di diverse personalità del mondo della cultura, dell’arte e dell’informazione.

Il premio ha visto una straordinaria partecipazione dei ragazzi di tutte le scuole italiane: sono stati infatti ben 870 i lavori prevenuti alla segreteria del concorso.