Presentare un thriller alla libreria del giallo di Milano è già di per sé una cosa importante, avere al proprio fianco Andrea G. Pinketts che presenta il proprio libro, un avvenimento che renderebbe nervoso chiunque. Eppure Alessandro Maiucchi, autore di Orchidea sembra tranquillo nei minuti prima della presentazione, chiacchiera tranquillamente col pubblico e già firma qualche dedica. Sorridente e disponibile racconta aneddoti sulla creazione dell’opera e su di sé.

L’arrivo di A.G.P. dà il via alla presentazione, si vede che Andrea è rimasto entusiasta della lettura, anzi dovrei dire delle letture, visto che ha letto Orchidea tre volte e la copia che mostra ne porta tutti i segni, dalla copertina più che usurata alle orecchie delle pagine ripiegate più volte.

Agitando il suo caratteristico sigaro (per fortuna o per distrazione spento!) il Pinketts nazionale parte con gli elogi di una lettura agile e sintetica come piace a lui, racconta della capacità dell’autore di sintetizzare i personaggi in poche righe, della storia che procede inesorabile e trascina il lettore nell’indagine, passo dopo passo, sempre più intricata.

Alessandro è visibilmente emozionato alle parole di Andrea, ma recupera subito rispondendo al fuoco di domande di Tecla Dozio, raccontando come è nata Orchidea e veniamo a scoprire che è la risposta a una sfida lanciata niente popò dimeno che da Stephen King, sul suo On Writing. Ci racconta che l’ambientazione americana è stata scrupolosamente controllata durante una lunga vacanza da quelle parti, implementando le informazioni con quel fantastico serbatoio di notizie che è Internet. Tra le mani Alessandro ha già qualche altro romanzo ma come è doveroso su questo argomento siamo ancora alla fase top secret.

Si conclude, come tradizione della libreria del Giallo, con aperitivo e stuzzichini vari, completati da un bel brindisi per il compleanno di Tecla e tanti in bocca al lupo ad Alessandro per il suo futuro da scrittore.

Per un reportage di Emanuele Manco potete dare un'occhiata qui: emanuelemanco.splinder.com/