Appena aperto il frigorifero, la vide. La caponatina! Sciavuròsa, colorita, abbondante, riempiva un piatto funnùto, una porzione per almeno quattro pirsone. Erano mesi che la cammarera Adelina non gliela faceva trovare. Il pane, nel sacco di plastica, era fresco, accattato nella matinata. Naturali, spontanee, gli acchianarono in bocca le note della marcia trionfale dell'Aida. Canticchiandole, raprì la porta-finestra doppo avere addrumato la luce della verandina. Sì, la notte era frisca, ma avrebbe consentito la mangiata all'aperto. Conzò il tavolinetto, portò fora il piatto, il vino, il pane e s'assittò. (da La gita a Tindari di Andrea Camilleri)

Salvo Montalbano è capace di cominciare con un coppo di càlia e simenza e di finire per contare a due a due le porzioni di pasta: 'ncasciata, con le sarde, alla Norma. Ha un debole per triglie, calamari e purpitieddri, per le seppie nel loro intingolo "streto e nero, con un sospetto d'origano", per la salsa corallina d'uova d'aragosta e ricci di mare con cui condire gli spaghetti, per la capotanina preparatagli dell'impareggiabile Adelina. Ma non disdegna il brusciuluni di carne della signoara Fazio, rollè imbottito d'uovo sodo, salame e pecorino a pezzetti.

Pasta alle sarde
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Pasta alle sarde
E' proprio vero, il suo palato non conosce mezze misure. Predisposto sia alla sostanziosa cucina casalinga di stretta osservanza siculo-monteluso-vigatese che a tradizioni gastronomiche più "leggere": dal tinnirume, ovvero cioè i talli delle zucchine alla pappanozza ("Patate e cipolle messe a bollire a lungo, ridotte a poltiglia col lato convesso della forchetta, abbondantemente condite con sale, ogli, aceto forte, pepe nero macinato al momento, da mangiare usando preferibilmente una forchetta di latta, scottandosi lingua e palato e di conseguenza santiando ad ogni boccone").

Vi è venuta l'acquolina in bocca? Beh, preparatevi per un incontro che si svolgerà a Foggia, presso l'Hotel Regio Manfredi, il 4 febbraio 2006. Si tratta del primo degli appuntameneti monotematici di La curiosità è servita. Percorso conviviale con retrogusto culturale.

Il mitico arancino siciliano
Il mitico arancino siciliano
L'incontro, dedicato interamente ad Andrea Camilleri e in particolare al suo personaggio Salvo Montalbano, avrà tutti i colori della Sicilia. Una cena a base di piatti "Montalbanici" sarà la scusa per una serata conviviale, in cui tra un piatto di dù trigliette oramà fritte e bucatini con le sarde stinnicchiate, accompagnate dal vino di Pantelleria passito secondo la liggi, si scoprirà chi è Montalbano da quello che mangia!

Per informazioni:

http://www.viagginrete-it.it/special/dettagli.asp?ID=4304&regione=Italia

Dal sito www.vigata.org (dedicato quasi interamente a Andrea Camilleri) ecco un elenco di pietanze apparse nelle varie opere dedicate a Salvo Montalbano:

Pasta ai granchi di mare, Pasta con le vongole, Pasta 'ncasciata, Pasta alla salsa corallina, Pasta al nero di seppia, Pasta con le sarde, Pasta con aglio e oglio, Pasta con i broccoli, Pasta alla Norma, Maccheroni al "foco vivo", Pasta al forno, Macco, Pasta fredda con pomodoro, passuluna e basilico, Tagliolini all'astice (ricetta di Trieste), Timballo con riso, carne e piselli, Spaghetti con la carne di maiale, Cavatuna con olio, pepe nero e cacio pecorino, Involtini di melanzane con la pasta e la ricotta grattuggiata, Pasta col sugo di sasizza (salsiccia), Pasta col ragù, Risotto al nìvuro di sìccia, Risotto di mare, Brodo di pollo leggero, Minestrina e formaggio, Cuscus di pesce, Cavatuna col suco, Zuppa di pesce, Pasta cu 'a ricotta frisca.

Nasello con salsetta di acciughe e aceto, Polipetti alla luciana, Polipetti affogati, Spigole, Calamaretti bolliti, Triglie di scoglio a olio e limone, Purpi alla carrettera, Polipi alla napoletana, Gamberetti a olio e limone, Alalonga in agrodolce, Involtini di tonno, Triglie di scoglio fritte, Triglie di scoglio con salsetta, aglio e prezzemolo, Tortino di triglie e patate (ricetta di Livia), Rombo al forno con origano e limone caramellato, Spigola farcita con salsa allo zafferano, Polpette di pesce (koftas, ricetta indiana), Baccala`a' la ghiotta, Guatti sfilettati (ricetta di Trieste), Triglie di scoglio in brodetto, Linguate fritte, Merluzzo bollito, con olio, sale, pepe, olio di Pantelleria, 

Cannoli alla siciliana
Cannoli alla siciliana
Polipetti bolliti con sale, pepe nero, olio, limone e prezzemolo, Acciughe in insalata, con sugo di limone, olio d'oliva e pepe nero macinato al momeno, Sauro imperiale con la cipollata, Triglie all'agrodolce, Linguate alla griglia, Triglie con salsetta di pomodoro, Aragosta, Purpi affucati, Purpitteddei teneri, Purpi a strascinasali, Merluzzi bolliti, Fragaglia, Aiole con sughetto.

Attuppateddri al sugo, Agnello alla cacciatora, Sasizza alla brace, Stracotto, Rolle`(brusciuluni), Zuppa di maiale (malalìa d'amuri), Capretto al forno, Coniglio alla cacciatora, Capretto con le patate, Agniddruzzo al finocchietto serbaggio, Carne col suco, Involtini di carne, Costi 'mbriachi, Pollo bollito.

Condimento del carrettiere, Pesto alla trapanese.

Arancini, Panelle, Sfincione.

Cassata siciliana
Cassata siciliana
Dolce di ricotta, Granita di limone, Granita di caffè e brioscia, Sformatino di cioccolato amaro con salsa all'arancia, Cannoli "giganti", Biscotti regina, Spongato al limone, Sorbetto di gelsomino, Frutta di martorana, Cassata, Gelato di campagna, Cubàita, Mostazzolo di vino cotto, Petrafèrnula, Gelato di cassata, Gelato duro, a pezzo, di nocciola con panna, Cioccolato.

Càlia e simenza.

Bevanda di mandorla e anice, Anicione, Marsala, Terrano del Carso, Corvo bianco, Whisky, Liquore di mandarino.

Latte di capra, Uova fritte.