Un suicidio misterioso. Il destino di una pistola che uccide, passa di mano, scompare. Una setta diabolica di mandanti. Il segreto nascosto dietro un delitto passionale. La parabola di un gruppo di balordi di campagna dalle pratiche sessuali disperate, ma anche violenti e sanguinari. E poi le troppe morti sospette, l'ombra dei servizi segreti, l'ipotesi di feticci ordinati e pagati per compiere oscuri riti satanici.

È la storia del Mostro di Firenze e dell'inchiesta infinita. Un viaggio dentro i misteri del grande horror italiano che abbraccia più di trent'anni della vita del nostro Paese. Quella del Mostro di Firenze è la storia forse più appassionante dell'Italia criminale. Una storia mozzafiato, raccontata per la prima volta dall'inizio fino agli ultimi, incredibili sviluppi.

Il libro è una specie di vademecum, una guida per orientarsi nell'inchiesta più complicata della storia giudiziaria italiana e che riunisce in un unico volume tutti i filoni dell'indagine. Dalla cosiddetta "pista sarda" a Pietro Pacciani e gli "amici di merenda" fino agli sviluppi sui presunti mandanti partendo dale indagini sul flusso dei soldi. Riesce così l'intento di fornire anche al lettore inesperto il ritmo e i passaggi chiave con cui si è snodata una delle storie "nere" più complesse che si siano verificate al mondo.

Il Mostro di Firenze di Alessandro Cecioni, Gianluca Monastra (Nutrimetni edizioni) - pp. 200 - € 12,50